a Croydon

31enne veronese strangolata a Londra da un senzatetto

Nata e cresciuta a Verona da una famiglia di origini ghanesi, Jamelatu Tsiwah si era trasferita nella capitale britannica oltre dieci anni fa

31enne veronese strangolata a Londra da un senzatetto
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Jamelatu Tsiwah, una giovane donna di 31 anni originaria di Verona, ha tragicamente perso la vita a Londra la sera del 20 gennaio 2025. Secondo quanto riferito, la sua morte è stata causata da strangolamento, come confermato dall'autopsia che ha rilevato una "compressione del collo" (foto di copertina: Metropolitan Police).

31enne veronese strangolata a Londra da un senzatetto

A seguito di una segnalazione, i servizi di emergenza sono intervenuti nella sua abitazione a Croydon, Londra, ma nonostante i tentativi di rianimazione, non hanno potuto far altro che constatare il decesso della giovane.

Le indagini della Metropolitan Police hanno portato all'arresto di Larry Nimoh, un 21enne senza fissa dimora, accusato di omicidio. Secondo quanto emerso, Jamelatu conosceva il sospettato e lo stava aiutando in un momento di difficoltà. Anche un altro giovane di 21 anni è stato arrestato e poi rilasciato su cauzione in attesa di ulteriori sviluppi.

L'ispettore capo Alex Gammampila, responsabile delle indagini, ha dichiarato che le autorità stanno lavorando a ritmo serrato e ha invitato chiunque abbia informazioni utili a collaborare.

Chi era Jamelatu Tsiwah

Jamelatu era nata e cresciuta a Verona in una famiglia di origini ghanesi. Più di dieci anni fa si era trasferita a Londra per costruirsi un futuro migliore.

Dopo essersi laureata alla University of West London con un bachelor of arts, aveva avviato una carriera di successo nel settore della consulenza aziendale, lavorando per aziende di prestigio come British Airways e Allianz Partners. Attualmente ricopriva il ruolo di Compliance Specialist e si impegnava attivamente nella sensibilizzazione sulla salute mentale. Aveva fondato l'associazione "She Breaks Barriers" per supportare le donne nelle loro sfide quotidiane.

Solo pochi giorni prima della sua morte, aveva trascorso il suo compleanno a Parigi insieme alla madre.

Il ricordo degli amici

Jamelatu era una persona apprezzata per la sua energia, determinazione e capacità di portare gioia nella vita degli altri.

"Era piena di vita, sogni e risate," ha scritto una sua amica e collega su Facebook.

"I ricordi che abbiamo condiviso avranno per sempre un posto speciale nel mio cuore. Lo spirito vibrante di Jamelatu mi ricorda di vivere appieno, inseguire i miei sogni e apprezzare ogni singolo momento. La vita è fragile, e dobbiamo fare tesoro delle persone a cui teniamo. Riposa in pace, Jamelatu - sarai sempre ricordata e amata."

La sua prematura scomparsa ha lasciato un vuoto profondo nella comunità e tra le persone che le volevano bene, ricordando a tutti quanto sia importante valorizzare le relazioni e vivere ogni giorno con gratitudine.

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