In Centro storico, lunedì 15 dicembre 2025, la giornata stava volgendo al termine, quando anziché l’ultimo cliente si presenta il ladro o aspirante tale.
Cambio d’abito
Nella fattispecie, un 34enne senza fissa dimora, extracomunitario già noto alle Forze dell’Ordine, è stato sorpreso mentre si impossessava di diversi capi di abbigliamento, indossandoli e rompendo la placca antitaccheggio.
Ad accorgersi delle sue manovre è stato l’addetto alla vigilanza che lo aveva visto scegliere i capi di abbigliamento ed occupare uno dei camerini di prova, non per verificare se la taglia fosse quella giusta, ma solo per rimuovere i dispositivi di allarme e indossarli sotto al proprio vestiario.
Tentativo di fuga
Scostata la tendina del privé, però, quando già stava per guadagnare l’uscita dal negozio, il malintenzionato si imbatteva nei Carabinieri prontamente allertati dalla guardiania.
Riconoscimento e condanna
Successivamente i Militari della Sezione Radiomobile di Verona recuperavano la refurtiva del valore di circa 300 euro, e la riconsegnavano al gestore dell’esercizio ed informata la Procura della Repubblica, arrestavano il 34enne per tentato furto aggravato e lo trattenevano nelle camere di sicurezza del Comando Provinciale Carabinieri di via Salvo D’Acquisto.
Questa mattina lo straniero si vedeva convalidare l’arresto e comminare la misura cautelare della presentazione alla Polizia Giudiziaria; chiesto il patteggiamento, veniva condannato a 10 mesi di reclusione e ad una multa di 309 euro.