Nella notte

43enne tenta un furto all’Officina AIAS, ma una passante lo vede e lo fa arrestare

Nello zaino aveva sei smartphone e due computer portatili, rubati dagli uffici della cooperativa

43enne tenta un furto all’Officina AIAS, ma una passante lo vede e lo fa arrestare
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Tentato furto nella notte tra il 21 e il 22 maggio 2025 alla cooperativa sociale Officina AIAS a Verona. Un 43enne, veronese e già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Verona con l’accusa di furto aggravato. Per lui è scattata anche una denuncia per possesso ingiustificato di grimaldelli.

43enne tenta un furto all’Officina AIAS, ma una passante lo vede e lo fa arrestare

Erano da poco passate le due quando il 43enne , incappucciato, vestito di nero e con uno zaino sulle spalle, ha forzato il portoncino d’ingresso della cooperativa in viale Sicilia.

Pensava di agire indisturbato, ma i suoi movimenti sono stati notati da una donna di passaggio, che rientrava da una serata con le amiche. Insospettita, si è nascosta dietro alcune auto e ha subito chiamato il 112.

I Carabinieri sono intervenuti tempestivamente, sorprendendo il ladro mentre cercava di forzare un distributore automatico all’interno della struttura con un grosso cacciavite. Ne è nata una breve ma movimentata colluttazione, al termine della quale i militari sono riusciti a immobilizzarlo e a bloccarlo.

Durante la perquisizione dello zaino, sono stati recuperati sei smartphone e due computer portatili, rubati dagli uffici della cooperativa. Gli oggetti sono stati restituiti alla responsabile della struttura, che ha formalizzato la denuncia.

L’uomo, identificato con le iniziali C.A.F., era attualmente sottoposto a un regime di “affidamento in prova” per precedenti penali. Un elemento che aggrava ulteriormente la sua posizione, anche perché resta da chiarire se conoscesse la cooperativa proprio in relazione al suo percorso di recupero.

Dopo una notte trascorsa nelle camere di sicurezza della caserma di via Salvo d’Acquisto, il 43enne è stato portato in Tribunale per il processo con rito direttissimo.

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