45enne ubriaco aggredisce un infermiere al Pronto Soccorso di Borgo Trento
Il paramedico aggredito ha riportato contusioni a seguito di calci ricevuti alle gambe e un colpo al torace causato dal lancio di un cellulare da parte dell’aggressore

La Polizia di Stato ha arrestato lunedì notte 19 maggio 2025 un cittadino marocchino di 45 anni per lesioni personali aggravate ai danni di personale sanitario e per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
45enne ubriaco aggredisce un infermiere al Pronto Soccorso di Borgo Trento
Il 45enne, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di alcol, è stato trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Borgo Trento intorno all’1:00 di notte.
Una volta giunto nella sala d’attesa del triage, ha iniziato a dare in escandescenze, colpendo con pugni e testate il divisorio in plexiglass e aggredendo fisicamente un infermiere che tentava di calmarlo e convincerlo a ricevere le cure.
Allertati dal personale ospedaliero, gli agenti delle Volanti sono intervenuti rapidamente e hanno trovato il 45enne ancora in atteggiamento aggressivo nei confronti del personale medico. Nonostante i tentativi di opporsi all’intervento, è stato prontamente bloccato e condotto in Questura, dove è stato arrestato.
Il paramedico aggredito ha riportato contusioni a seguito di calci ricevuti alle gambe e un colpo al torace causato dal lancio di un cellulare da parte dell’aggressore, con una prognosi di 4 giorni.
Durante la perquisizione, l’uomo – irregolare sul territorio nazionale, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e la pubblica amministrazione – è stato trovato in possesso di tre dosi di hashish, motivo per cui gli è stato contestato anche il reato di detenzione ai fini di spaccio.
Nella mattinata successiva, il giudice ha convalidato l’arresto, condannato l’uomo a due anni di reclusione con sospensione condizionale della pena, e ha autorizzato il nulla osta all’espulsione.