A rubare le bici in piazza sono i soliti tossici... ma con le elettriche il "business" del furto si impenna

Un altro caso di ladri di biciclette riscontrato a Verona. In piazza Bra, infatti, un 31enne è stato arrestato dalla Polizia Locale dopo aver rubato due e-bike a turisti austriaci. Si tratta del 14esimo arresto eseguito dagli agenti della Locale da inizio 2024 (in copertina: immagine delle bici elettriche restituite ai loro legittimi proprietari).

"Spesso sono tossicodipendenti che hanno bisogno di soldi per acquistare la droga".

Arrestato 31enne per il furto di due bici elettriche in piazza Bra

Nuovo arresto da parte degli agenti del reparto Territoriale della Polizia Locale che ha sorpreso in flagranza di reato un 31enne, cittadino di nazionalità straniera, che si era impossessato di due bici elettriche parcheggiate in piazza Bra. Gli agenti erano in servizio in piazza dopo che una serie di segnalazioni ha indicato nel 31enne il possibile autore dei furti di velocipedi.

Verso le 14.30 di sabato scorso, 21 settembre 2024, sono infatti intervenuti dopo aver assistito alla rottura dei lucchetti con una tenaglia, che è stata trovata addosso al ladro. Al Comando è avvenuta poi la restituzione delle due bici, del valore di circa 7.000 euro, alla coppia di turisti austriaci che si sono congratulati con la Polizia locale.

Il responsabile del reato è stato tratto in arresto per furto aggravato e trattenuto in attesa dell'udienza per direttissima che si terrà questa mattina.

14esimo arresto da inizio 2024

Quello di sabato scorso si tratta del 14esimo arresto di autori di furti di biciclette da inizio anno da parte del comando di via del Pontiere. A risultare più ambite da parte dei ladri sono le bici elettriche dei turisti stranieri.

"Si è riscontrato che a rubarle spesso sono tossicodipendenti che necessitano di recuperare soldi velocemente per acquistare la droga" hanno fatto sapere gli agenti della Polizia Locale di Verona.

Una dinamica non nuova comunque, considerando che le biciclette hanno da sempre rappresentato un colpo facile da rubare per i tossicodipendenti, la cui vendita poi consente loro di avere liquidità immediata per acquistare le sostanze stupefacenti.

Ma il "business" del furto delle biciclette ha recentemente di fatto evidenziato un'impennata complice la recente evoluzione degli stessi veicoli a due ruote: con l'avvento delle e-bike, infatti, questi mezzi hanno visto incrementare il loro valore, arrivando a costare anche diverse migliaia di euro. Appropriarsi di una bici elettrica, quindi, per un ladruncolo equivale ad aumentare notevolmente il suo bottino personale.