A Verona in 30mila per manifestare contro il Congresso delle Famiglie

Si è conclusa senza particolari scontri anche la seconda giornata del Congresso mondiale delle Famiglie, nonostante le tensioni nate nel pomeriggio

A Verona in 30mila per manifestare contro il Congresso delle Famiglie
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Più di 30mila manifestanti, questo il dato conclusivo dato dalla Questura sul numero di persone accorse a Verona contro il Congresso delle Famiglie

Città invasa

Numerossisimi i cittadini accorsi oggi in città a Verona sia per il Congresso in Gran Guardia, per il quale sono arrivati anche dall'estero, ma soprattutto per le manifestazioni di protesta organizzate contro di esso.

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Le contro-manifestazioni

Allo scopo di contestare i contenuti proposti nel Congresso, oggi erano state annunciate varie pubbliche iniziative: convegni, presidi in pubbliche piazze, cortei lungo le strade cittadine, che hanno interessato tantissime persone intervenute a Verona da ogni
parte d’Italia. Una stima non ancora definitiva lascia presumere almeno 25/30mila presenze solo nel corteo più partecipato, quello che dallo scalo ferroviario di Porta Nuova ha
raggiunto la stazione di Porta Vescovo lungo un percorso cittadino di circa 4km.

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Clima di tensione

Nonostante il clima di altissima tensione tra posizioni ideologiche contrapposte, che ha infiammato l’opinione pubblica nazionale nell’ultima settimana, non sono stati finora registrati atti di violenza. Il Questore di Verona, Ivana Petricca, ringrazia i Poliziotti, i Carabinieri, il personale della Guardia di Finanza e quello della Polizia Municipale per l’impegno, lo spirito di sacrificio e la grande professionalità dimostrata nell’assolvere agli obblighi istituzionali di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.

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