A Verona nuovi semafori per non vedenti
La segnalazione acustica scatta insieme al verde, per variare d’intensità all'avvicinarsi dei colori giallo e rosso.

La segnalazione acustica scatta insieme al verde, per variare d’intensità all'avvicinarsi dei colori giallo e rosso. Così, anche chi ha difficoltà visive, è in grado di attraversare la strada in tutta sicurezza. Sono gli attraversamenti semaforici adeguati per le persone non vedenti, già presenti in alcuni punti della città e che a breve aumenteranno in modo considerevole.
Sicurezza e abbattimento delle barriere architettoniche
Sono infatti nove i punti di attraversamento con semaforo che nei prossimi mesi saranno adeguati per garantire la massima sicurezza ai pedoni, individuati sulla base delle segnalazioni dei cittadini e dell’Unione Italiana dei Ciechi e Ipovedenti. Un’opera che si inserisce nel percorso avviato dall’Amministrazione in tema di abbattimento delle barriere architettoniche, per una Verona accessibile a tutti, in cui anche le persone con disabilità possano muoversi senza pericoli, a salvaguardia di tutti gli utenti della strada. Il costo complessivo dei lavori è di circa 122 mila euro, metà dei quali finanziati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il Comune, infatti, ha vinto il bando specifico indetto dal MIT nel settembre 2018, aggiudicandosi il contributo di 61.250 euro, pari al 50 per cento della spesa complessiva prevista. Un’adesione voluta anche dal Consiglio Comunale, che nei mesi scorsi ha votato all’unanimità il documento che invitava l’Amministrazione a partecipare al bando ministeriale.
Dove si trovano i nuovi semafori
Gli attraversamenti oggetto di lavori sono: in Borgo Venezia, in via Zeviani all’incrocio con via Pisano, vicino agli uffici Ulss e in via Banchette, in prossimità di un istituto scolastico. In zona Stazione saranno adeguati i semafori in via Città di Nimes e in via Circonvallazione Oriani. Quindi gli impianti in via Pallone, a pochi metri da piazza Cittadella e dalle numerose scuole limitrofe, e a Ponte Navi, per gli utenti dell’Università. Poi i semafori in alcune zone trafficate di Verona sud: in via dei Grolli e delle Polidore, nelle vicinanze del Policlinico di Borgo Roma, e in via Colonnello Fasoli. Un nuovo semaforo con dispositivo acustico sarà invece realizzato in via Sommacampagna, di fronte agli uffici del Ministero delle Finanze. In questo caso l’impianto viene creato ex novo, in corrispondenza delle strisce pedonali ed utilizzando la struttura a portale esistente. I lavori di adeguamento degli impianti consistono nell’installare e attivare dei dispositivi sonori e dei pulsanti su tutti i pali, ma anche nel sostituire le attuali lanterne dei semafori con quelle a led, per migliorare la visibilità delle segnalazioni luminose per i pedoni. Inoltre, si provvede ad adeguare i marciapiedi con abbassamenti pedonali a beneficio anche di carrozzine e passeggini.
La presentazione del progetto
Il progetto è stato presentato oggi dall’assessore alla Viabilità e Traffico, insieme al capogruppo della Lega nord. “Abbiamo colto al volo la sollecitazione del Consiglio comunale su questo tema – ha detto l’assessore- Un obiettivo, quello dell’abbattimento delle barriere architettoniche, che ha visto l’Amministrazione impegnata subito dopo l’insediamento, per una città che sia accessibile davvero a tutti. Il bando ci permette di aumentare notevolmente i semafori con dispositivi sonori presenti in città, intervenendo su tutto il territorio e in particolate nelle zone più trafficate e già segnalate dagli stessi cittadini. I lavori saranno anche occasione per sistemare i marciapiedi dove si trovano i semafori, realizzando gli abbassamenti necessari”. “Ringrazio l’Amministrazione per l’attenzione dimostrata verso questo tema – ha detto il capogruppo della Lega nord -. Era doveroso partecipare al bando ministeriale, un risultato che vede uniti Consiglio comunale e giunta”.