A Verona

Accerchiati e minacciati da minorenni con una pistola giocattolo mentre sono seduti su una panchina

Arrestati due 14enni e un 15enne. Durante i controlli del weekend di Pasqua, la Polizia ha fermato anche un 29enne che ha aggredito il controllore di un bus e un 28enne dopo il litigio con una ragazza

Accerchiati e minacciati da minorenni con una pistola giocattolo mentre sono seduti su una panchina
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Proseguono serrati i controlli della Polizia di Stato a Verona orientati alla sicurezza pubblica e volti al contrasto di illegalità sul territorio veronese.

Nel corso del weekend di Pasqua, i controlli messi in campo dalla Questura hanno condotto complessivamente all’identificazione di circa 7.000 persone e al controllo di 268 veicoli. Inoltre, gli agenti delle Volanti hanno proceduto all’arresto di cinque giovani in tre distinti interventi.

29enne senza biglietto si scaglia contro il controllore del bus

Il primo arresto è scattato venerdì mattina 29 marzo 2024, quando gli agenti delle Volanti sono intervenuti in Piazzale XXV aprile a seguito della segnalazione da parte di personale dell’ATV: un giovane si stava opponendo al controllo dei titoli di viaggio, aggredendo e minacciando ripetutamente il personale preposto.

Il malvivente, giunto in stazione a bordo di un autobus di linea poco dopo le 7, alla richiesta di esibire il biglietto si è rifiutato seccamente e ha cercato di eludere il controllo spingendo con vigore il controllore e tentando di aggredirlo con un pugno.

Soltanto l’intervento di una delle guardie giurate, anch'essa assalita dal giovane, gli ha poi impedito di riuscire nel suo intento.

Al termine degli accertamenti, il giovane, un 29enne già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, contro la persona, il buon andamento della Pubblica Amministrazione e in materia di stupefacenti, è stato arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale.

Accerchiano due uomini su una panchina e li minacciano con una pistola finta

Sabato pomeriggio, 30 marzo 2024 intorno alle 15, gli agenti delle Volanti sono intervenuti in Piazzale Olimpia a seguito della segnalazione di due uomini seduti su una panchina che sono stati accerchiati da quattro giovani.

Uno dei ragazzi ha estratto una pistola, puntandola contro le vittime e chiedendo di consegnare tutto il denaro in loro possesso. Una delle vittime è però riuscita a contattare il 113, facendo così desistere dall’azione criminosa i giovani che si si sono allontanati in gruppo in direzione di via Sansovino.

Un equipaggio delle Unità Operative di Primo Intervento giunto in ausilio delle Volanti, ha subito intercettato poco lontano quattro soggetti corrispondenti alle descrizioni dei responsabili fornite dalle vittime.

Vicino a loro, nascosta all’interno di un bidone, gli operatori hanno anche rinvenuto l’arma utilizzata per minacciare le vittime: si tratta di una pistola giocattolo priva del tappo rosso, fedele riproduzione di una pistola Beretta 92 semiautomatica.

Al termine degli accertamenti, gli agenti hanno arrestato tre giovani: si tratta di due 14enni e un 15enne, tutti residenti a Verona, mentre il quarto ragazzo presente è risultato essere un 13enne non imputabile.

Violenta lite tra un un 28enne e una ragazza in via Rosmini

Infine, sempre sabato sera, 30 marzo 2024, intorno alle 20.30, gli agenti delle Volanti sono intervenuti in via Rosmini, nei pressi del cinema K2, a seguito della segnalazione giunta alla Centrale Operativa di una violenta lite in corso tra un ragazzo e una ragazza.

Giunti sul posto, i poliziotti hanno subito separato i due e, dopo essersi assicurati che la ragazza stesse bene, hanno cercato di contenere l’irruenza del giovane.

Quest’ultimo, incurante della presenza degli operatori, ha continuato ad inveire contro la vittima, proferendo nei suoi confronti frasi minatorie e tentando, invano, di avvicinarsi a lei.

In evidente stato di ebrezza, ha poi rivolto la sua aggressività nei confronti dei poliziotti, pronunciando frasi offensive nei loro confronti e cercando di colpire con un pugno uno degli operatori intervenuti.

Al termine degli accertamenti, il 28enne già noto alle forze dell’ordine è stato arrestato per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e sanzionato per ubriachezza molesta.

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