Aggrediscono con calci e pugni un 18enne e lo lasciano a terra sanguinante
I Carabinieri della Stazione di Lazise hanno rapidamente identificato e denunciato all’autorità giudiziaria scaligera quattro giovani olandesi, di età compresa tra i 20 e 21 anni.
Continua incessante l’opera di controllo del territorio dei militari della Compagnia Carabinieri di Pescheria del Garda che, in queste giornate estive, sono molto impegnati dall’importante afflusso turistico, specie dall’estero, che interessa le rive del Lago.
Aggrediscono con calci e pugni un 18enne e lo lasciano a terra sanguinante
I Carabinieri della Stazione di Lazise, in particolare, hanno rapidamente identificato e denunciato all’autorità giudiziaria scaligera quattro giovani olandesi, di età compresa tra i 20 e 21 anni, che lo scorso 27 luglio 2021 avevano aggredito, senza alcun apparente plausibile motivo, un loro connazionale 18enne che stava trascorrendo la serata con degli amici in un locale della cittadina gardesana.
I quattro, in particolare, che si trovavano nello stesso locale, tutti alterati dall’abuso di alcol, avevano prima provocato il 18enne insultandolo poi, visto che questi aveva deciso di allontanarsi per evitare discussioni, lo avevano seguito fuori e nel tragitto che separava il giovane dal camping dove alloggiava con i genitori, lo avevano aggredito con calci e pugni sino a quando la vittima si era accasciata a terra sanguinante. Solo in quel momento si erano dileguati.
L’arrivo dei Carabinieri di Lazise, sollecitati dal personale del pronto intervento sanitario giunto per primo sul posto, consentiva di acquisire una serie di testimonianze e di elementi che portavano alla rapida identificazione dei quattro aggressori che, pertanto, sono stati deferiti in stato di libertà con l’accusa di lesioni personali aggravate.
La giovane vittima, infatti, ha riportato diverse ferite, tra le quali alcune importanti al volto, che hanno richiesto alcuni punti di sutura.