"Aggredito da tre magrebini", ma è tutto falso: indagato il cantante Davide Merlini

Si sarebbe anche procurato i tagli da solo

"Aggredito da tre magrebini", ma è tutto falso: indagato il cantante Davide Merlini
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Si sarebbe anche procurato i tagli da solo

Si sarebbe, semplicemente, inventato tutto. E avrebbe causato, di conseguenza, un grande allarme sociale e una reazione popolare contro una inestistente banda di "magrebini".

I Carabinieri della Stazione di Bassano del Grappa hanno denunciato il cantante Davide Merlini per simulazione di reato, calunnia e procurato allarme.

Merlini era diventato famoso dopo la sia partecipazione a "X Factor" e aveva vestito i panni di Romeo nel musical di successo "Romeo e Giulietta".

L’episodio denunciato dal Merlini nella serata di domenica, ossia la tentata rapina ad opera di tre maghrebini armati di coltello, aveva sollevato un notevole allarme sociale, parendo piuttosto avulso dal contesto della realtà bassanese, assolutamente non avvezza a simili atti di violenza.

In considerazione di questo tutte le componenti della Compagnia Carabinieri di Bassano del Grappa si sono mosse con estrema celerità e fermezza per addivenire quanto prima all’identificazione dei rei. Con il passare delle ore tuttavia molti elementi portavano i militari della Stazione di Bassano del Grappa a dubitare del racconto del Merlini, cominciando dalla raccolta di numerosi filmati di videosorveglianza e di testimonianze del vicinato: nel primo caso non veniva notato alcun soggetto corrispondente alle descrizioni del Merlini, mentre nel secondo nessun abitante della zona riferiva di aver udito alcunché.

Insospettiti da questi elementi, in contrasto con un atto precipitoso e violento come quello narrato, l’attenzione dei Carabinieri della Stazione di Bassano si sposta sull’esame delle lesioni, che appaiono per esperienza troppo regolari e superficiali, quasi come se autoinferte. Nel pomeriggio di ieri quindi, forti degli elementi di discordanza raccolti, il Merlini veniva convocato negli uffici della Stazione di Bassano del Grappa.

Qui, messo di fronte a quanto raccolto dai militari dell’Arma, non poteva che ammettere di aver costruito ad arte l’intera vicenda. Per tali motivi Davide Merlini veniva denunciato dai Carabinieri della Stazione di Bassano del Grappa per simulazione di reato, calunnia e procurato allarme.