Allaeroporto Catullo decolla il nuovo Duty Free
Inaugurato all'aeroporto Catullo il nuovo spazio commerciale posizionato all'interno della sala imbarchi, su una superficie di 430 metri quadrati.
Inaugurato all'aeroporto Catullo il nuovo spazio commerciale posizionato all'interno della sala imbarchi, su una superficie di 430 metri quadrati.
Si è svolta oggi all’aeroporto di Verona la cerimonia di inaugurazione del rinnovato spazio commerciale Duty Free Verona a marchio DUFRITAL. La nuova area commerciale, fruibile dai passeggeri già dallo scorso 15 aprile, secondo gli amministratori rilancerà lo scalo di Verona tra i principali aeroporti italiani per modernità dello spazio e per l’eccellenza dello shopping aeroportuale.
ll negozio si sviluppa al centro della Sala Imbarchi e copre una superficie complessiva di 430 mq, raddoppiando la propria area nell’ambito degli avvenuti lavori di ristrutturazione e riqualifica della zona Airside del Terminal Partenze dell’aeroporto. Il passeggero che si recherà nel nuovo punto vendita “Duty Free Verona” potrà trovare i più prestigiosi brand internazionali di profumi, cosmetici, liquori, vini e tabacchi.
«Grazie alla riqualifica degli spazi aeroportuali a cui stiamo lavorando, – ha commentato Paolo Arena, Presidente dell’Aeroporto di Verona – lo scalo si pone all’avanguardia del travel retail. Siamo molto lieti di aver contribuito al rinnovamento di questo spazio commerciale “Duty Free Verona” che rappresenta un punto di primaria importanza per garantire sempre più ai nostri passeggeri uno shopping piacevole e di elevata qualità».
«L’aeroporto vede aumentare del 30% gli spazi commerciali airside – ha aggiunto Andrea Geretto, Direttore Commerciale e Marketing Non Aviation Gruppo SAVE Spa – Tale iniziativa risponde alla vision di SAVE di continuo miglioramento della shopping experience, progressivamente applicata a tutti gli aeroporti del Nord Est, con formati e assortimenti commerciali sviluppati in collaborazione con i diversi partner per rispondere alle richieste, sempre più esigenti e differenziate, dei nostri passeggeri».