All’aereoporto Catullo il bollino blu di 'Verona autism friendly', servizi a misura di persone affette da autismo
Giorno dopo giorno il progetto prende forma e forza, promuovendo la sensibilizzazione e la formazione in maniera capillare.
Da oggi la squadra del Welcome Blu è ancora più grande, anche l’Aeroporto Catullo, infatti, è fra le società ed attività economiche veronesi che si sono impegnate ad offrire servizi dedicati a soggetti affetti da autismo e alle loro familiari.
All’aereoporto Catullo il bollino blu di 'Verona autism friendly'
Il simbolo dell’iniziativa, che sarà presente da oggi all’Aeroporto su tutti gli accessi, è la scritta ‘Verona Autism Friendly’, lo speciale bollino blu, che indica alla clientela la presenza di personale qualificato e preparato, di spazi e tempi di attesa che favoriscono la permanenza di chi è affetto da questa particolare sindrome comportamentale.
Un impegno sostenuto già da diversi anni dall’Aeroporto veronese che, prima dell’avvio del progetto pilota ‘Welcome blue’, sottoscritto lo scorso anno, ha iniziato a rivedere alcuni dei suo servizi, proprio per garantire una migliore accoglienza per questa tipologia di clientela.
La consegna oggi
La consegna dei bollini blu è stata effettuata oggi, lunedì 29 marzo 2021 in Municipio dall’assessore al Commercio Nicolò Zavarise insieme al consigliere comunale proponente il progetto Welcome Blue Laura Bocchi. Presenti Pierluigi Saiu Post Holder Terminal Aeroporto Catullo e Giovanni Marcolini del coordinamento 'Autismi Verona'. Zavarise ha spiegato:
“Il progetto Welcome blue allarga sempre di più i suoi confini per offrire servizi mirati a chi è affetto da questa particolare sindrome comportamentale. L’obiettivo è quello di migliorare la qualità di vita di queste persone speciali e, soprattutto, la loro capacità di socializzazione con il mondo che li circonda. Un particolare ringraziamento all’aeroporto Catullo che, fra i primi, ha sempre dimostrato un’attenzione particolare per la sua clientela, avviando da tempo, progetti mirati per quanti, in diverso modo, possono avere più difficoltà nel viaggiare e nel accedere agli spazi aeroportuali”.
Bocchi ha sottolineato:
“La grande onda blu che continua ad espandersi sul territorio veronese è la dimostrazione della grande attenzione che viene rivolta a questa problematica grazie al progetto pilota, primo in Italia, ‘Welcome blue’. Un successo che mi riempie di gioia e di soddisfazione. Giorno dopo giorno il progetto prende forma e forza, promuovendo la sensibilizzazione e la formazione in maniera capillare. In poco tempo, tutte le società e attività economiche che hanno aderito al protocollo avranno esposto il Bollino blu, con l’avvio di servizi e la formazione di personale preparato in supporto di soggetti affetti da autismo e delle loro famiglie”.
Saiu ha proseguito:
“Da oggi l’Aeroporto si arricchisce di un nuovo importante simbolo, lo speciale bollino blu con la scritta ‘Verona Autism Friendly’, che segnala la presenza di servizi dedicati per questa tipologia di clientela. Un’attenzione che l’Aeroporto Catullo rivolge da diverso tempo alle persone affette da disturbi dello spettro autistico, sviluppando un programma mirato in grado di accoglierli e supportarli con la maggiore attenzione possibile”.
Soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa anche da Monica Scarpa, Amministratore Delegato di Catullo:
“Ringraziamo il Comune di Verona per la consegna del Bollino Blu, che attribuisce al Catullo lo status di aeroporto autism friendly e che con orgoglio esporremo sulle porte di accesso del terminal e nei punti di assistenza preposti. Per persone affette da disturbi dello spettro autistico, affrontare un viaggio in aereo può rappresentare un’esperienza molto difficoltosa e per loro abbiamo sviluppato il programma ‘In viaggio attraverso l’aeroporto’, che si compone di servizi dedicati, tra i quali la possibilità di effettuare una visita del terminal preparatoria al viaggio, con l’opportunità di salire anche a bordo di un aeromobile. Siamo convinti che il progetto “Welcome Blue” del Comune di Verona, nel coinvolgere su questa tematica molteplici realtà del territorio, accresca il valore dell’iniziativa dei singoli, contribuendo alla sensibilizzazione su temi di importante rilievo sociale”.
Progetto pilota 'Welcome blue'
Vi partecipano Comune, Azienda Ospedaliera, Ulss 9, Centro regionale per l'autismo, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Casa Artigiani, Aeroporto Catullo, Esselunga e Adigeo. Un impegno concreto per rendere fruibili le attività commerciali anche dalle persone con disabilità, frutto della collaborazione con i genitori del Coordinamento Autismi Verona.
Il Comune di Verona si occupa del coordinamento, mentre il Centro regionale per l'autismo predispone il materiale didattico e informativo per i commercianti e li supporta nella realizzazione delle specifiche misure, rispondendo a domande e necessità.
Una commissione permanente, formata da tutti i rappresentanti dei soggetti firmatari, valuta le richieste di adesione al progetto, esamina eventuali segnalazioni, divulga il protocollo e ha il compito di modificarlo e integrarlo affinché sia sempre al passo con le necessità di ragazzi e bambini autistici.