Allontanato dalla casa dell'ex, si ripresenta per recuperare 90 grammi di hashish lasciati in un cofanetto
E' successo domenica 3 agosto 2025 in via U. Maddalena: arrestato un 53enne, che aveva suonato insistentemente il campanello, per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio

Nella mattinata di domenica 3 agosto 2025, i Carabinieri della Compagnia di Verona hanno arrestato un 53enne veronese noto alle forze dell’ordine, per detenzione ai fini di “spaccio” di stupefacenti. Il 53enne è stato denunciato anche per porto abusivo di armi bianche e per violazione di misura di prevenzione.
L'intervento ed i ritrovamenti
I militari della Radiomobile sono intervenuti in via U. Maddalena su segnalazione di una residente che denunciava la presenza del suo ex compagno che, pur allontanato da casa per le sue intemperanze, suonava insistentemente il campanello per poter entrare.

I Carabinieri lo hanno bloccato ed identificato ed una volta entrati ed ispezionata la stanza che quello occupava prima dell'allontanamento, in un cofanetto in legno hanno trovato circa 90 grammi di hashish ed un bilancino di precisione, che il fermato ha confermato essere di sua proprietà.
E' seguita dunque una perquisizione personale durante la quale i militari gli hanno trovato addosso un coltello multiuso con lama di sei centimetri e mezzo.
Le conseguenze
Per tutto quanto sopra riferito, i militari hanno deciso di arrestare il 53enne che, dopo una notte trascorsa nelle celle di sicurezza della caserma di via Salvo D’Acquisto, nella mattina di lunedì 4 agosto è stato condotto avanti al Giudice del Tribunale di Verona il quale ne ha convalidato l’arresto e disposto il rinvio dell’udienza al prossimo settembre 2025.
Stupefacenti e coltello, sottoposti a sequestro, verranno confiscati e distrutti.