Alternanza scuola lavoro porte aperte in Questura

Gli studenti delle secondarie potranno partecipare al tirocinio formativo.

Alternanza scuola lavoro porte aperte in Questura
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Sintonizzare la formazione scolastica e universitaria con le esigenze del mondo del lavoro, creando anticipatamente competenze e professionalità in linea con il possibile fabbisogno occupazionale. Questo l’obiettivo dei progetti di alternanza scuola lavoro cui la Questura di Verona aderisce quest’anno, ospitando gli alunni delle scuole secondarie interessate all’iniziativa.

Alternanza scuola lavoro in Questura

Il progetto ha trovato l’appoggio del Questore della Provincia di Verona, dottoressa Ivana Petricca, nell’ottica di una proficua collaborazione inter istituzionale tesa a creare un sistema di scambio di conoscenze, teoriche e pratiche, utile non solo ad orientare il percorso di studi degli alunni degli istituti superiori ma anche, in una prospettiva più ampia, a creare una futura forza lavoro preparata.

Percorso formativo personalizzato

Per favorire tale risultato sarà predisposto, per ciascun allievo beneficiario del tirocinio presso gli uffici della Questura, un percorso formativo personalizzato coerente con il profilo educativo, culturale e professionale dell’indirizzo di studi.
La convenzione, stipulata con il Liceo Statale delle Scienze Umane “Carlo Montanari”, prevede la partecipazione di due studenti che, nel periodo di sospensione delle attività didattiche, svolgeranno attività di front-office presso l’ufficio Relazioni con il Pubblico e di accoglienza ed instradamento per l’ufficio immigrazione.

Il tutor esterno

La coerenza del ciclo d’istruzione e formazione con gli obiettivi dell’iniziativa sarà garantita dalla presenza di un tutor esterno che, in collaborazione con un tutor designato dal Dirigente scolastico, favorirà l’inserimento degli studenti nel contesto operativo, affiancandoli ed assistendoli durante l’iter educativo.

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