Truffa dello specchietto retrovisore

Anziana eroica non ci casca e chiama la Polizia: i due truffatori finiscono in manette

I due non potranno più fare ritorno nel Comune di Verona per i prossimi due anni.

Anziana eroica non ci casca e chiama la Polizia: i due truffatori finiscono in manette
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Ha simulato un sinistro stradale, asserendo che una signora anziana aveva danneggiato, con il proprio specchietto laterale destro, lo specchietto retrovisore sinistro della sua Mercedes grigia e chiedendo con insistenza alla malcapitata una somma di denaro per riparare il danno.

Anziana eroica non ci casca e chiama la Polizia: i due truffatori finiscono in manette

La vittima, però, non si è lasciata raggirare da quel giovane e ha subito allertato il 113, consentendo così agli agenti delle Volanti di bloccare tempestivamente il truffatore. È accaduto ieri intorno alle 11.30 in Piazza Martiri d’Istria e Dalmazia, nel quartiere Santa Lucia.

Alla guida della Mercedes grigia classe A utilizzata per la tentata truffa, un 24enne cittadino rumeno gravato da numerosissimi precedenti per reati contro la persona e contro il patrimonio.

Quando il giovane truffatore ha capito che la malcapitata non era caduta nella sua trappola e stava contattando le forze dell’ordine, si è dato alla fuga ma è stato intercettato immediatamente dagli agenti delle Volanti nella limitrofa via Tevere, in compagnia di una 36enne cittadina rumena, già nota alle forze dell’ordine per i suoi numerosissimi precedenti per reati contro il patrimonio. Al termine degli accertamenti, il 24enne è stato denunciato per tentata truffa.

Per entrambi, il Questore di Verona, dott.ssa Ivana Petricca, tramite la locale Divisione di Polizia Anticrimine, ha disposto il foglio di via obbligatorio: i due non potranno più fare ritorno nel Comune di Verona per i prossimi due anni.

Mentre proseguono le indagini per risalire ai responsabili di altri episodi analoghi verificatisi nei giorni scorsi, la Polizia di Stato invita tutti a mantenere alta l’attenzione e a segnalare alle forze dell’ordine episodi sospetti.

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