Arrestate borseggiatrici da turisti
In realtà erano i carabinieri che hanno agito sotto copertura.
Arrestate borseggiatrici da turisti. In realtà erano i carabinieri che hanno agito sotto copertura.
Una settimana quattro arresti
Quattro borseggiatrici bulgare arrestate in una settimana: rimane costantemente elevato il livello di attenzione dei Carabinieri della Compagnia di Peschiera del Garda per prevenire e reprimere gli episodi di microcriminalità che colpiscono i turisti in vacanza sul lago.
Colpiti i mercati ambulanti
Dopo la coppia di slave arrestate lo scorso giovedì durante il mercato settimanale di Bardolino, ieri i Carabinieri di Lazise ne hanno ammanettate altre due davanti ai banchi di abiti estivi, dove in genere si accalcano le acquirenti fra le quali un’anziana villeggiante svizzera, derubata del portafoglio contenente oltre mille euro e documenti vari. Ma la coppia di giovani bulgare professioniste del borseggio è stata subito bloccata dai Carabinieri vestiti da turisti, esattamente nel momento in cui una aveva preso il portafoglio dalla borsa della vittima, mentre la complice nascondeva il movimento furtivo avvicinandosi alla turista fino a sfiorarla.
Foglio di via e pena a sei e quattro mesi
In questo modo i Carabinieri hanno permesso alla turista di poter continuare in tranquillità la vacanza sul lago di Garda mentre per le due trentenni bulgare di sono aperte le porte delle celle buie dei Carabinieri di Peschiera del Garda, da dove stamane sono state tradotte in Tribunale a Verona per il processo per direttissima, con conseguente sentenza di condanna rispettivamente a sei e quattro mesi di reclusione. Alle due bulgare verrà anche notificato il foglio di via dal Comune di Lazise.