Arrestati due uomini: uno doveva scontare sei mesi, l'altro aveva il divieto di dimora nella provincia
Prosegue l'importante lavoro di controllo da parte dei Carabinieri del Provinciale di Verona.

Continua il controllo del territorio della provincia scaligera da parte dei Carabinieri del Provinciale di Verona che ha permesso di trarre in arresto 2 persone, il primo doveva scontare sei mesi di pena mentre il secondo è tornato in carcere per non aver rispettato le prescrizioni relative al divieto di dimora a seguito di un precedente arresto.
Provvedimento di detenzione domiciliare
I militari della stazione di Gazzo Roncanova nella giornata di ieri, hanno dato esecuzione ad apposita ordinanza emessa dalla Procura della Repubblica di Verona, a carico di un cittadino Italiano classe 1952 residente in zona. Il provvedimento della detenzione domiciliare è stato applicato per insolvenza fraudolenta commessa nel 2014. Con sentenza passata in giudicato, il soggetto è stato ammesso a fruire della detenzione presso il proprio domicilio per la durata totale di mesi 6.
Continuava a frequentare la città
I Carabinieri della Sezione Radiomobile hanno invece rintracciato ed arrestato un cittadino di origine tunisina classe '82 che, già arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti e colpito dal provvedimento di divieto di dimora nella provincia di Verona, ha continuato a frequentare la città facendo così aggravare la misura a cui era sottoposto nella ben più afflittiva detenzione in carcere. Così, una volta rintracciato è stato portare al carcere di Montorio.