Arrestato stalker a Verona aveva minacciato di morte
Non era bastato il divieto di avvicinamento e di dimora nel comune.
Arrestato stalker a Verona aveva minacciato di morte. Non era bastato il divieto di avvicinamento e di dimora nel comune.
Arrestato stalker a Verona aveva minacciato di morte
La Squadra Mobile della Questura di Verona ha dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Verona, Franciosi, dietro richiesta del sostituto procuratore titolare delle indagini, Ormanni, nei confronti di P. M., giovane veronese dimorante in città, indagato per il reato di atti persecutori commesso ai danni di una conoscente con la quale aveva intrattenuto una breve relazione.
Le indagini
In base alle risultanze investigative raccolte dalla Squadra Mobile scaligera sono state acclarate le ripetute condotte persecutorie poste in essere dal pm che, non solamente ha inviato alla vittima messaggi recanti offese e minacce di morte, ma l’ha spesso seguita in palestra, arrivando anche ad aggredirla fisicamente. Inoltre, in numerose occasioni ha danneggiato l’autovettura della parte offesa, tagliandole le gomme, sfondando il parabrezza e lesionando la carrozzeria con oggetti appuntiti e vernice. Già in data 15 maggio, era stato sottoposto al divieto di dimora nel Comune di Verona e al divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa ma, ciò nonostante, aveva trasgredito alle prescrizioni impostegli mettendo a segno un ulteriore danneggiamento all’autovettura della vittima. Alla luce delle reiterate violazioni delle misure cautelari precedentemente impostegli e del comportamento tenuto dal P. M., al fine di scongiurare il pericolo di recidiva e tutelare la parte offesa, è stata emessa nei suoi confronti la misura della custodia cautelare in carcere.