Arriva il reparto pre-triage all’Ospedale Borgo Roma
Realizzato con i moduli prefabbricati dall’azienda padovana Med Health Technology, sarà operativi entro sette giorni.
Lunedì 15 febbraio 2021 saranno consegnate all’ospedale Borgo Roma di Verona le strutture modulari prefabbricate, realizzate a Padova da Med Health Technology, per ospitare l’area di pre-triage del pronto soccorso a protezione dei rischi Covid.
Destinata al primo screening
La struttura, che occuperà complessivamente 270 mq all’esterno dell’ospedale, è destinata al primo screening di chi accede al pronto soccorso e all’isolamento dei sospetti positivi al Covid-19, che saranno gestiti anche in modalità drive-in. Enrico Venturato, cofondatore di Med Health Technology e ideatore del sistema di modulare ospedaliero adottato a Verona ha spiegato:
"Abbiamo disegnato il percorso di accesso in modo che, quando all’ingresso viene rilevata una temperatura elevata, il paziente esce da una porta laterale e riceve il tampone attraverso una finestra, seguendo un percorso protetto con pannelli trasparenti. Quindi entra in una stanza isolata dove attende l’esito senza mai entrare in contatto con operatori e altri pazienti".
Quattro percorsi differenziati per il Pronto Soccorso
Il nuovo reparto di pre-triage prevede un’area di accoglienza, un’area tamponi e un’area per l’attesa degli esiti dei tamponi, con quattro percorsi di transito in funzione delle diverse tipologie di pazienti:
- paziente sospetto (chi si presenta al triage per sintomi Covid-19);
- paziente fortemente sospetto (sintomi Covid-19 e temperatura corporea elevata);
- paziente negativo (tampone negativo e avvio ai reparti specialistici);
- paziente positivo (tampone positivo e avvio al percorso Covid-19).
Tutte le postazioni e i percorsi sono dimensionati per consentire l’accesso anche a pazienti con disabilità o allettati.
La commessa è stata assegnata all’azienda padovana Med Health Technology da Azienda Zero, nell’ambito delle misure di “emergenza Covid-19 – Piano emergenziale per l’autunno 2020”.
Collaudo finale
Una struttura analoga sarà posizionata nelle prossime settimane anche all’Ospedale Borgo Trento.
La tecnologia adottata per gli ospedali di Verona, tutta italiana, si chiama “More” – modular operating room experience – e prevede la costruzione, l’allestimento e il collaudo delle strutture nel cantiere di produzione. Quindi i moduli vengono smontati e trasportati nel luogo di destinazione per il riassemblaggio e il collaudo finale.
Med Health Technologies, costituita nel 2003 a Padova, conta 20 addetti e realizza strutture sanitarie specialistiche, modulari e antisismiche, reparti ospedalieri on board per le unità navali e impiantistica industriale integrata. La società opera per conto di numerose strutture ospedaliere in tutta Italia e ha realizzato, tra gli altri, i nuovi reparti di terapia intensiva Covid a Roma, Napoli, Rieti e Aosta e l’ospedale di bordo della portaerei Cavour, per Fincantieri.
(Nella foto, un esempio delle strutture modulari realizzate a Padova da Med Health Technology che saranno montate anche a Verona)