Arrivano le guardie a presidiare le ex piscine Lido (aspettando la riqualificazione)
Il Comune mette un freno a degrado e incursioni continue nell'area abbandonata ormai dal 2017
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Per le ex piscine Lido in viale Galliano a Verona, è iniziato il processo di rigenerazione dell'area con il servizio di sorveglianza.
Nuova vita per le ex piscine Lido
Un nuovo capitolo sta per iniziare per le ex piscine, ormai chiuse dal 2017 ed in stato fatiscente. Dopo anni dalla chiusura e con proposte di progetti mai realizzati, il centro natatorio potrebbe tornare a splendere. Di fatto, quando fu costruito nel 1932 si proclamava la piscina più grande d'Europa, con un'unica vasca che prendeva l'acqua grazie ad una tubatura sotterranea direttamente dal Canale Camuzzoni ed a sua volta dall'Adige.
Per la riqualificazione è stato avviato il servizio di sorveglianza dai vigilantes dell'Istituto di Vigilanza Privata per evitare situazioni di degrado e occupazioni abusive. Infatti, il presidio viene svolto in coordinamento con la Polizia Locale e prevede una serie di controlli durante la giornata, inclusa la notte.
Il primo passo per la rigenerazione della zona, che è stata approvata nei mesi scorsi dalla giunta comunale, è sicuramente di pulizia. Il programma che è stato scelto è impostato a stralci e prevede una fase partecipativa per il riutilizzo temporaneo. Infatti, saranno i cittadini e le associazioni a sfruttare la zona.
Tommaso Ferrari, assessore ai Lavori pubblici, appena approvato il primo stralcio di interventi aveva dichiarato:
Un percorso partecipato che ha l'obiettivo di una ripresa da parte dei cittadini e delle cittadine di un'area storica per la nostra città. Uno spazio ad oggi di assoluto degrado che può e deve tornare ad essere un luogo positivamente animato a disposizione della città".