Attese forti piogge in tutto il Veneto, stato di allarme a Verona
Precipitazioni previste fino a martedì 30 ottobre.
L'Arpav, l'agenzia regionale per la prevenzione e la protezione ambientale del Veneto, avverte che da oggi, sabato 27 ottobre, a martedì mattina vi saranno precipitazioni estese sulle zone centro settentrionali del Veneto.
Quantitativi abbondnti di pioggia
In montagna e sulla pedemontana, addirittura, i quantitativi saranno in genere abbondanti o molto abbondanti nelle singole giornate e particolarmente elevati come dato complessivo (massimi anche di 250-350mm, localmente oltre i 400mm). Venti meridionali, forti/molto forti in quota, tesi/forti su pianura orientale e costa.
Venti forti
Venti meridionali saranno forti/molto forti in quota, tesi/forti su pianura orientale e costa. Il limite della neve sarà intorno a 2200-2400 m. per gran parte del periodo, a tratti un po’ più basso; si abbasserà significativamente a fine evento nella mattinata di martedì.
Stato di allarme
Sulla base delle condizioni meteo avverse attese, il Centro funzionale decentrato della Protezione Civile del Veneto ha dichiarato a partire dalle ore 9.00 di domani lo stato di ‘allarme’ (rosso) per possibili criticità idrogeologiche sulla rete secondaria dei bacini idrografici VENE-A (Belluno) – Alto Piave e VENE-H (Belluno e Treviso) – Piave Pedemontano. Negli stessi bacini è stato di ‘preallarme’ (arancione) per possibili criticità idrauliche sulla rete principale.
Preallarme
Stato di ‘preallarme’ (arancione) è stato dichiarato anche per la rete idraulica secondaria del bacino VENE-B Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone e VENE-G Livenza, Lemene e Tagliamento.
Stato di attenzione
Stato di ‘attenzione’ (giallo) infine per gli altri bacini idrografici, tranne che per il bacino VENE-D Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco a Basso Adige (verde).
A Verona
Allerta arancione (stato di preallarme) per il bacino Adige-Garda e per i Lessini e l'allerta gialla (stato di attenzione) per il Basso Adige. Stato di allarme, rosso, invece, nella zona dell'Alpone.
L’allertamento, con relativa fase di attenzione, riguarda anche i venti forti sulla costa veneta e sulla pianura limitrofa, sulle zone montane e in quota.