Atti vandalici contro il patrimonio storico e monumentale di Verona. In questi giorni di feste natalizie, come riferito dall’Ansa, ignoti hanno imbrattato con vernice verde i leoni stilofori posti all’ingresso della Basilica di San Zeno (in copertina), uno dei simboli più rappresentativi della città.
Scritte in centro
A breve distanza, ai piedi del monumento al Bersagliere in piazza Corrubbio, è stata rinvenuta la scritta “Free Gaza”, mentre un’ulteriore scritta, questa volta di colore blu, è comparsa nella zona di Castelvecchio. Gli episodi sembrano riconducibili a un’azione coordinata.
Le forze dell’ordine hanno avviato accertamenti per individuare i responsabili degli imbrattamenti e chiarire la dinamica dei fatti. Al vaglio anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nelle aree interessate.
La condanna del sottosegretario Mazzi
Durissima la reazione del sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi, che ha espresso una netta condanna per quanto accaduto:
“È vergognoso quanto accaduto a Verona dove sedicenti attivisti ProPal/Free Gaza hanno profanato e imbrattato Castelvecchio e la Basilica di San Zeno. Si tratta di un gesto ancora più odioso perché pianificato e posto in essere a Natale. Ci auguriamo che le forze dell’ordine riescano a identificare al più presto i responsabili di questo atto vandalico ai danni del patrimonio culturale pubblico e che la magistratura li condanni a risarcire personalmente tutti i danni, fino all’ultimo euro”.
Sull’episodio è intervenuto anche il presidente della Camera Lorenzo Fontana, che ha espresso una ferma condanna per gli atti vandalici, ribadendo la necessità di tutelare il patrimonio storico e culturale nazionale da ogni forma di violenza e deturpazione.