A Verona

Autovelox Tangenziale Nord: dopo la sentenza della Cassazione si credeva venissero spenti, ma non è così

Boom di multe a maggio: 5.712 sanzioni. Aumentano anche gli incidenti stradali. Il comandante della Polizia Locale: "Riscontrate velocità di 137 km/h". L'assessore Zivelonghi: "Attendiamo chiarimenti sugli strumenti di rilevazione"

Autovelox Tangenziale Nord: dopo la sentenza della Cassazione si credeva venissero spenti, ma non è così
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Un recente rapporto della Polizia Locale di Verona ha fatto sapere che, nel mese di maggio, lungo la Tangenziale Nord si è verificato un vero e proprio boom di sanzioni per eccesso di velocità. L'assessore alla Sicurezza del Comune di Verona, Stefania Zivelonghi, spiega questo dato negativo facendo riferimento alla recente ordinanza della Cassazione sul tema degli autovelox:

"Dopo la notizia della sentenza della Cassazione gli automobilisti hanno peggiorato i loro comportamenti - ha dichiarato - Gli autovelox sulla tangenziale Nord sono però funzionanti. Ora siamo in attesa di capire come agire in base alle indicazioni del Ministero ai Trasporti".

Autovelox Tangenziale Nord, boom di multe

Lo scorso 22 aprile 2024 è stata resa pubblica l’ordinanza della Cassazione sul verbale autovelox che era stato realizzato da un apparecchio approvato ma non omologato a Treviso.

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Da quel giorno, quindi, molti automobilisti hanno creduto che tutti gli apparati in Italia sarebbero stati spenti o comunque non più nella possibilità di far scattare i verbali per violazione delle norme sulla velocità, una delle principali cause di incidenti stradali.

Alla luce di una infondata interpretazione da parte di più di qualcuno in merito al funzionamento dei dispositivi, le conseguenze avvenute sulle strade del capoluogo scaligero, in particolare sulla tangenziale Nord, sono state due.

  • La prima, un vertiginoso aumento del numero di violazioni nel mese di maggio, ben 5.712, a fronte delle 3.502 del mese di aprile. Rispetto al maggio 2023, un aumento ancora più evidente perché sono state 3.386.
  • La seconda riguarda le fuoriuscite autonome avvenute sempre a maggio, già 5, a causa dell'alta velocità, considerato che in tutto il 2023 furono meno di 10.

"Dispositivi ancora funzionanti"

A commentare questo dato negativo è stata l'Assessore alla Sicurezza di Verona, Stefania Zivelonghi:

“Purtroppo i numeri parlano chiaro: dopo la notizia della sentenza della Cassazione gli automobilisti hanno peggiorato i loro comportamenti violando in misura sensibilmente crescente i limiti di velocità sulle nostre strade - ha dichiarato l'Assessore Zivelonghi - In attesa di chiarimenti sugli strumenti di rilevazione, richiamiamo gli utenti della strada al senso di responsabilità ricordando che la velocità è una delle cause accertate della grave incidentalità”.

A queste parole hanno fatto seguito anche quelle del comandante della Polizia Locale, Luigi Altamura:

“Gli apparecchi autovelox sono funzionanti e siamo in attesa di disposizioni da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero dell'Interno – ha precisato il comandante Altamura – Ci preoccupano gli incidenti stradali che tornano, dove erano crollati come numero. Abbiamo riscontrato velocità di 137 km/h, come un autodromo”.

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