Baby gang e rapine a Verona: individuati e collocati in comunità altri due minorenni
Si tratta di due giovanissimi nati ad Isola della Scala.
Sono proseguite senza sosta le indagini condotte dai Carabinieri della stazione di Verona principale, in ordine a due episodi occorsi lo scorso gennaio in pieno centro città.
Baby gang e rapine a Verona
Nel mese di gennaio, le pattuglie dei militari dell’Arma erano accorse prima in piazza Bra, dove un gruppetto di minori aveva avvicinato, circondato e colpito al volto un coetaneo, per provare a rubargli (senza successo) borsello e iPhone, e poi presso l’Arco dei Gavi, laddove, proprio con le stesse modalità, altri giovanissimi avevano circondato un coetaneo minacciandolo con un coltello per avere la bicicletta che stava conducendo e il giubbino che indossava. Anche in quel caso, non erano mancati calci e pugni per “convincere” la vittima a consegnare quanto in suo possesso.
I due episodi, che agli occhi dei più erano apparsi distinti, ma che l’esperienza degli investigatori già riconduceva ad un’unica matrice, sono stati oggetto di analisi e studio da parte dei carabinieri della stazione di Verona principale, che dal 14 gennaio 2021 ha lavorato senza sosta per dare un volto e un nome a tutti i ragazzi coinvolti nelle rapine.
Fermati altri due minorenni
Ebbene ieri, domenica 23 maggio 2021 sono state eseguite due misure cautelari, con collocamento in comunità, nei confronti di altri due minori protagonisti di quei violenti episodi (altri due erano già stati individuati, sempre dai militari della stazione di Verona Principale, e collocati in comunità a metà Febbraio): i giovanissimi, nati ad Isola della Scala uno nel 2004 ed uno nel 2006, sono stati tradotti presso due diverse comunità, a Vigasio e a Nogarole Rocca, ove dovranno permanere senza possibilità di lasciare il luogo di detenzione, se non su autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria.