Baby Pit Stop, la biblioteca a misura di mamma

Ha preso il via a Bussolengo una iniziativa che prevede l’allestimento di aree attrezzate per le mamme che devono allattare. Uno spazio dedicato che è sempre accessibile a tutte le mamme negli orari di apertura della biblioteca

Quello del genitore non è un mestiere facile, anzi. Ma si cerca di farlo nel miglior modo possibile, lasciandosi guidare dall’istinto e da quello che i nostri genitori ci hanno trasmesso.

Oggigiorno però nascono ed esistono iniziative che possono aiutare a prendere decisioni difficili, e a dare delle linee guida da seguire per poter svolgere il ruolo del genitore al meglio. Ne è un esempio l’iniziativa Baby Pit Stop nella biblioteca comunale L. Motta di Bussolengo. Una iniziativa che prevede l’allestimento di aree attrezzate per le mamme che devono allattare. Uno spazio dedicato che è sempre accessibile a tutte le mamme negli orari di apertura della biblioteca, mentre il giovedì, dalle 10 alle 12, è previsto un calendario fitto d’incontri con esperti, a cui le mamme possono chiedere consigli e apprendere nuove tecniche per la cura dei propri figli.

«L’iniziativa - afferma Stefania Ridolfi, Assessore alle Politiche Sociali - è nata nel 2015 in seguito a una proposta pervenuta all’amministrazione
comunale da parte di Giusi Venturini, puericultrice in pensione, che si è resa disponibile a organizzare periodicamente incontri focalizzati sull’a llattamento e il benessere della mamma e del bambino».

Tra gli appuntamenti mensili ci sono la presenza di una mamma che insegna l’uso dei pannolini lavabili, per i quali il Comune ha previsto anche un incentivo per l’acquisto; di una puericultrice; di ostetriche, infermiere di professione e medici che potranno chiarire argomenti come vaccinazioni, disostruzione pediatrica, febbri e problemi gastrointestinali.