Banchi alimentari a Verona, da martedì riaprono i posteggi singoli in piazze e strade
L’attività è, però, sospesa venerdì 1 maggio, in quanto giornata festiva. Lo ha stabilito l’ordinanza, firmata ieri dal sindaco Federico Sboarina.

Da martedì aprono i posteggi singoli per la vendita di alimentari nelle piazze e nelle vie della città
Banchi alimentari, l'aggiornamento
A partire da martedì 28 aprile, tornano ad aprire i 26 posteggi singoli per la vendita di pesce, formaggi, frutta e verdura, nonché i banchi dediti al commercio itinerante di generi alimentari, attivi nei quartieri cittadini. L’attività è, però, sospesa venerdì 1 maggio, in quanto giornata festiva. Lo ha stabilito l’ordinanza, firmata oggi dal sindaco Federico Sboarina, che ha anche aggiornato la decisione già presa in relazione ai banchi alimentari dei mercati. Ogni banco potrà infatti servire due persone per volta (non più una sola), purché sia rispettata la distanza minima di sicurezza. Questa significa che, nell’area di vendita, potrà entrare un numero complessivo di persone non superiore al doppio dei banchi presenti.
Vanno garantite le distanze di sicurezza
Il commento dell'assessore Zavaarise
“Stiamo lavorando per agevolare la Fase 2, in un’ottica di graduale ritorno alla normalità, pur nel rispetto delle norme di sicurezza – ha detto l’assessore al Commercio Nicolò Zavarise –. Per questo, ho deciso che anche i banchi singoli possano tornare a lavorare. Infatti, sono attività che non presentato particolari problematiche dal punto di vista degli assembramenti e della sicurezza per i cittadini. Situazioni che permettono agli operatori di far fronte ai mancati guadagni dovuti all'emergenza e ai cittadini di scegliere liberamente dove fare acquisti, sostenendo dove possibile le produzioni locali. Inoltre, viste le prime due giornate di sperimentazione dopo l’apertura dei banchi nei mercati, in accordo con le associazioni di categoria abbiamo allargato l'ingresso a due clienti per banco per agevolare i flussi nelle aree mercatali”.