Banda di ladri in azione nella Bassa Veronese, razzia di tombini durante le festività
Sono stati rubati ben 50 coperture nei comuni di Cerea, Legnago, e Concamarise
Nel corso delle festività natalizie, una banda di ladri specializzati nel furto di metallo ha scatenato il caos nella Bassa Veronese, mettendo a segno una serie di furti mirati ai danni di diverse aree commerciali e artigianali. Il loro obiettivo principale è stato il furto di tombini in ghisa, causando non solo danni economici alle amministrazioni comunali coinvolte ma anche gravi disagi e pericoli per l'incolumità pubblica.
Razzia di tombini nella Bassa Veronese
I comuni di Cerea, Legnago, e Concamarise hanno subito i colpi più pesanti, con la banda che ha razziato una quantità significativa di tombini in ghisa, stimati per ora a quasi cinquanta, trenta dei quali solo a Cerea.
Il furto ha provocato danni ingenti alle casse comunali, con una stima preliminare di circa 10.000 euro. Il ripristino della sicurezza stradale è diventato un onere considerevole per le amministrazioni coinvolte, poiché i tombini rubati avevano circa trenta o anche quarant'anni. Le nuove dimensioni dei tombini sostitutivi hanno reso necessari lavori di muratura per adattarli correttamente, incrementando ulteriormente i costi.
Ipotesi sulla motivazione dei furti
Gli investigatori sospettano che la banda mirasse a ottenere guadagni dal mercato nero, dove i tombini potrebbero valere tra i 20 e i 30 euro ciascuno, rispetto ai 90 euro di un tombino nuovo.