Due arresti

Beccato al bar invece di essere ai domiciliari, 35enne cerca di ingannare i Carabinieri fornendo generalità inventate

Uno era al bar, l'altro è uscito diverse volte anche di notte nonostante il divieto di allontanamento dall'abitazione. Ma i Carabinieri li hanno pizzicati.

Beccato al bar invece di essere ai domiciliari, 35enne cerca di ingannare i Carabinieri fornendo generalità inventate
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Un 35enne è stato pizzicato al bar mentre consumava un bicchiere di vino. Un 51enne, invece, nonostante avesse l'obbligo di firma in caserma e il divieto di allontanamento dall'abitazione, negli ultimi giorni era uscito più volte, anche di notte.

Beccato al bar

Intorno alle 16 di ieri, giovedì 7 gennaio 2021, i militari della Sezione Radiomobile hanno arrestato un cittadino tunisino trentacinquenne, con numerosi precedenti alle spalle ed attualmente agli arresti domiciliari. I Carabinieri hanno riconosciuto l'uomo mentre si apprestava ad entrare al "Bar Barana" nell'omonima via. Lo hanno seguito e lo hanno avvicinato mentre beveva un bicchiere di vino. Lo straniero ha dichiarato di non avere con sè documenti ed ha cercato di ingannare gli operanti fornendo generalità errate.

In sostanza, ha cambiato una consonante del proprio cognome ed invertito mese e giorno della data di nascita. Il trucco non è riuscito ed una volta accertata la sua reale identità, i militari lo hanno arrestato. Questa mattina, è comparso dinanzi al giudice per il rito direttissimo: arresto convalidato, disposti nuovamente gli arresti domiciliari.

Fuori casa anche di notte nonostante il divieto di allontanamento

Nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 7 gennaio 2021, i militari della stazione di Verona Principale hanno rintracciato ed arrestato un cittadino marocchino di 51 anni. L'uomo, con precedenti per spaccio, era da tempo sottoposto all'obbligo di presentarsi in caserma per la firma di controllo e al divieto di allontanamento dall'abitazione nell'arco notturno, ma ha più volte violato le limitazioni impostegli dal Giudice. Per lui è scattata la misura cautelare ben più grave della custodia in carcere.

 

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