Verona

"Bee-Love", un riparo per le api realizzato dai ragazzi dell’ospedale Santa Giuliana

I ragazzi hanno costruito un riparo con materiali di recupero e naturali.

"Bee-Love", un riparo per le api realizzato dai ragazzi dell’ospedale Santa Giuliana
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"Bee", come ape in inglese, "love", come amore e rispetto dell’ambiente e degli esseri viventi. Nel parco dell’Ospedale Santa Giuliana, tra gli alberi e i prati immersi nelle Torricelle, ora c’è "BeeLove»", la casa per le api solitarie.

Laboratorio creativo

L’hanno costruita con ramoscelli, cortecce, paglia e pezzi di legno i ragazzi del laboratorio creativo dell’Area riabilitativa Adolescenti dell’Ospedale Santa Giuliana, struttura sanitaria per la cura e la riabilitazione delle persone affette da disturbi psichici e centro di riferimento regionale per i giovani in età adolescenziale. Sono loro i protagonisti di questa iniziativa. Con la direzione di Michele Marconi, educatore referente del Laboratorio creativo, i ragazzi hanno costruito un riparo con materiali di recupero e naturali: un tondo di legno, suddiviso in piccoli scompartimenti, ciascuno con anfratti e cunicoli, per consentire alle api solitarie di entrarvi e ripararsi dai rigori dell’inverno. Marconi ha spiegato:

"La struttura ospita api non mellifere, ma quelle solitarie e funzionali al ciclo della vita e che hanno bisogno di trovare un riparo durante l’inverno. Con i ragazzi siamo andati nel bosco, abbiamo raccolto i materiali di recupero e creato BeeLove. È una struttura circolare all’interno della quale le api possono trovare rifugio e protezione sia dal freddo sia da altri fattori disturbanti".

La funzione è duplice

Le api trovano una casa e i ragazzi di Santa Giuliana riscoprono il valore del lavorare in gruppo, scoprendo le proprie capacità e collaborando con gli altri. Il progetto, infatti, rientra nell’attività riabilitativa diurna che passa per il laboratorio creativo, ma anche per l’attività sportiva, l’ippoterapia, la musica d’insieme. Tutte proposte dell’Area riabilitativa messe in atto da un’equipe e da uno psicologo che costruisce per ogni ragazzo il percorso più adatto per recuperare salute e benessere. L'educatore ha spiegato:

"Ai giovani viene proposto un programma personalizzato di intervento con attività guidate e personale in grado di accompagnare ogni adolescente ad affrontare il compito e a trovare la giusta modalità relazionale con tutti i partecipanti. Musica, gioco di squadra, laboratori tematici, equitazione e teatro, scrittura e arte. Proponiamo una varietà di contesti operativi dove l’azione è sempre mediata dal pensiero e la successione degli incontri diventa lo sviluppo di una storia di sé e del piccolo gruppo. Ogni frammento del lavoro riabilitativo concorre nella composizione di un processo di comprensione e cambiamento personale e sociorelazionale".

L’ospedale Santa Giuliana

L’ospedale Santa Giuliana, in via Santa Giuliana, 3, a Verona, è una struttura sanitaria per la cura e la riabilitazione delle persone affette da disturbi psichici. Di proprietà dell’Istituto Sorelle della Misericordia di Verona, è accreditato dalla Regione Veneto e convenzionato con il sistema sanitario nazionale, eroga, quindi, prestazioni gratuite e al pari di una struttura pubblica. È, inoltre, Centro di riferimento regionale per la cura e la riabilitazione dei soggetti in età adolescenziali (14-18 anni).

Diretto dal dottor Marcello Santi (psichiatra e psicoterapeuta) l’ospedale Santa Giuliana dispone di 120 posti, di cui 116 accreditati, e conta 116 dipendenti, tra cui otto medici psichiatri, due psicologi coordinatori delle aree riabilitative Adulti e Adolescenti, una psicologa per l’area ospedale degli adolescenti e due psicologhe dedicate dedicate al servizio di Psicologia ospedale. I pazienti sono ospitati in quattro reparti differenziati in base all’età: adolescenti (14-18 anni), giovani adulti (19-26), adulti, anziani over 65.

I disturbi trattati
I pazienti ricoverati a breve o a medio tempo all’ospedale Santa Giuliana sono curati per depressione e disturbi dell’umore, bipolarismo, disturbi psicotici, della personalità, relazionali e del comportamento, disturbi d’ansia e attacchi di panico, problematiche psicopatologiche dell’adolescenza.

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