Biglietti falsi per il concerto di Vasco Rossi, tre denunciati
L'indagine dei carabinieri ha portato a smascherare tre uomini tutti residenti in Veneto.
Biglietti falsi per il concerto di Vasco Rossi, un'indagine dei carabinieri ha permesso di smascherare tre truffatori tutti residenti in Veneto.
La denuncia
Tutto è partito dalla denuncia di un 53enne di Moncrivello, provincia di Torino, il quale, cercando due biglietti per il concerto di Vasco Rossi del 2 giugno scorso a Torino, si era imbattuto in un sito che prometteva, con istruzioni semplici e dettagliate per prenotare, pagare e ricevere tutto comodamente a casa propria.
Biglietti falsi trovati su una piattaforma
Il sito in questione, però, si è dimostrato essere fasullo, creato ad arte dai truffatori, spacciatisi per rivenditori ufficiali dei biglietti, e distinguibile solo per il suffisso: “VIVATICKETS.EU” solo molto simile all’originale “VIVATIKET.IT”. Su questa piattaforma i fan venivano instradati in un ambiente virtuale ed in una procedura del tutto simile a quella del canale ufficiale, con sole piccole differenze nei dettagli ma con grafica ed immagini tratte dal sito originale, quasi indistinguibile.
La truffa
Prenotati i due tagliandi da 250 euro ciascuno, all'uomo era stato inviato un codice QR per ritirare il biglietto cartaceo il giorno del concerto, peccato che le biglietterie ufficiali dove il pubblico avrebbe dovuto ritirare il biglietto che permetteva l’accesso fisico allo stadio non esisteva. L'uomo ha inoltre scoperto di non essere stato il solo ad essere truffato.
Tre denunciati, tutti residenti in Veneto
Le indagini dei Carabinieri di Cigliano hanno permesso di scoprire gli autori di questa truffa: si tratta di due vicentini di 60 e 39 anni ed un moldavo 40enne, tutti residenti in Veneto, che sono stati denunciati.