Blitz nei luoghi abbandonati: preso un ricercato e denunciati 11 giovani
L'irruzione all'ex camping Dell’Uva a Castelnuovo
L'irruzione all'ex camping Dell’Uva a Castelnuovo
Giovanissimi ragazzi e ragazze, italiani e stranieri, pregiudicati e incensurati, minorenni e maggiorenni, con i loro cani; dormivano tutti insieme.
Alle prime luci di sabato mattina sono stati svegliati dai Carabinieri della Compagnia di Peschiera del Garda che, col supporto della Polizia locale, hanno fatto irruzione nell’area dell’ex camping Dell’Uva, abbandonato da anni.
Nell’ex villaggio turistico che affaccia sul lido Campanello sono rimaste strutture lugubri e fatiscenti, circondate dalla vegetazione incolta; è proprio qui, fra rifiuti e sporcizia, senza acqua né servizi igienici, che militari e agenti hanno identificato 11 ragazzi, tutti denunciati per invasione di edifici e danneggiamento. Infissi e suppellettili divelti per arredare alla meno peggio quattro stanze, usando vecchi cuscini e materassi come giacigli. Fra i presenti ben 8 minorenni.
I controlli sono stati estesi dai Carabinieri della Stazione di Peschiera del Garda ai casali abbandonati della zona, dove è stato scovato e tratto in arresto un 39enne di origini brindisine, che, sottoposto a controllo, è risultato ricercato, dovendo scontare la pena di 5 mesi di reclusione per lesioni personali; è stato rinchiuso nel carcere di Montorio.
Nel pomeriggio di sabato nella caserma di Peschiera del Garda c’è stato l’andirivieni dei genitori ai quali sono stati riconsegnati i minorenni.