Bollettino contro il dl Salvini in chiesa
In una riflessione sul decreto sicurezza si lancia l'allarme delle tante persone che finirebbero per strada.
Negli ultimi mesi sono stati tanti gli uomini di chiesa che hanno fatto sentire la propria voce in difesa di tutte quelle persone che giungono nel nostro Paese in cerca di un lavoro, di una vita migliore e di un futuro.
La riflessione in un bollettino dell'unità pastorale
Anche in Veneto è successo questo. Nel bollettino dell'Unità pastorale di Schio Est, infatti, è apparsa una riflessione dal titolo piuttosto eloquente: "Preoccupati per il Paese e vicini a chi soffre". Si parla del fatto che, al giorno d'oggi, "c'è una sempre maggior richiesta di sicurezza", anche "nei confronti dei migranti".
Decreto sicurezza
Già, ma cosa si pensa del decreto sicurezza di Salvini? "A una prima riflessione - si legge - circa le conseguenze che alcune scelte operative potranno avere nell'immediato si comprende che il decreto potrebbe creare maggiore confusione, mettendo fisicamente sulla strada molte persone prima accolte in strutture predisposte, con la conseguenza di aumentare le situazioni di insicurezza e tensione".
Viene espressa preoccupazione
Per questo si esprime profonda preoccupazione per "un decreto che rischia di aggravare situazioni di tensione nel Paese, che potrebbe relegare sempre più ai margini chi già si trova in situazioni di bisogno e ricerca di speranza".