Bombe e doppie vite, arrestata la banda del bancomat

Il capo del sodalizio criminale conduceva due vite parallele per rendere più difficile la sua identificazione

Bombe e doppie vite, arrestata la banda del bancomat
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Il capo del sodalizio criminale conduceva due vite parallele per rendere più difficile la sua identificazione

Come riportato da Ansa, i carabinieri di Padova sono stati protagonisti di una vasta operazione, in collaborazione con altre forze dell'ordine europee, che ha portato all'arresto di cinque cittadini italiani destinatari di una ordinanza di custodia cautelare in carcere in quanto responsabili a vario titolo di possesso di esplosivi, furto pluriaggravato e di altri reati

La banda, armata di rudimentali ma pericolosissime bombe, ha svaligiato diversi sportelli Bancomat e Postamat tra le province di Padova, Venezia, Vicenza e Verona, arrecando enormi danni alle infrastrutture. La fuga successiva alle esplosioni, avveniva a bordo di potentissime station wagon e veniva coperta con l'utilizzo di chiodi a tre punte ed estintori, dopo aver attivato un potente disturbatore di frequenze (jammer) che inibiva l'attività di intercettazione. Il capo del sodalizio criminale, al fine di rendere più difficile la sua identificazione, conduceva due vite distinte e parallele con altrettante famiglie in domicili diversi.

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