Boom di malori, che succede sulle spiagge venete?
L'azienda sta procedendo ad aumentare ulteriormente l'organico per soddisfare l'ondata di richieste di cure che sono arrivate da Bibione, Eraclea, Caorle e Jesolo

L'azienda sta procedendo ad aumentare ulteriormente l'organico per soddisfare l'ondata di richieste di cure che sono arrivate da Bibione, Eraclea, Caorle e Jesolo
Malori in spiaggia, sul litorale veneto si registra un vero e proprio boom. Come riportato dall'Ansa, dall'inizio del mese di luglio sono state ricoverate in rianimazione negli ospedali dell'Ausl4 ben otto persone a seguito di malori in spiaggia o in mare nella zona compresa tra Bibione, Eraclea, Caorle e Jesolo.
A queste si devono sommare anche altri casi di ricovero e purtroppo anche qualche episodio di decesso. I più colpiti sono stati gli anziani, con età media superiore ai 70 anni, che sono state tempestivamente soccorse dalla rete dell'urgenza-emergenza a cui si aggiunge anche il prezioso contributo dei servizi di salvataggio del litorale.
Per far fronte a questa impennata di accessi al pronto soccorso, l'Azienda sta procedendo ad aumentare ulteriormente l'organico per soddisfare l'ondata di richieste di cure.