Botte e speronamenti ai carabinieri, in due in manette

Uno dei due malviventi rimarrà in carcere mentre l'altro è agli arresti domiciliari

Botte e speronamenti ai carabinieri, in due in manette
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Uno dei due malviventi rimarrà in carcere mentre l'altro è agli arresti domiciliari

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Legnago e della Stazione di Ronco all Adige, ieri sera hanno arrestato due italiani pluripregiudicati : un 38enne di Veronella (VR) e un 34enne di Castelfranco Veneto (TV). I militari erano infatti alla ricerca dei ladri che avevano, qualche giorno prima, rubato una Giulietta a Oppeano (VR).

Le indagini, svolte attraverso l'analisi di immagini, pedinamenti e appostamenti, hanno portato i Carabinieri a individuare, presso una abitazione nella campagna di Albaredo d'Adige (VR), il nascondiglio dove veniva tenuta nascosta dai malviventi la Giulietta. A quel punto è scattato il blitz: i militari hanno bloccato i due non senza difficoltà e momenti di concitazione, perché i due hanno opposto una strenua resistenza. Addirittura per guardagnarsi la fuga i malviventi hanno cercato di speronare le macchine dell'Arma per poi ingaggiare anche una colluttazione con i militari.

Solo la prontezza dei carabinieri ha consentito di arrestarli per ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. Nella perquisizione eseguita a casa di uno dei due malviventi sono stati trovati anche due proiettili per pistola calibro 7,62. I due pregiudicati una volta portati presso la Compagnia di Legnago per gli adempimenti previsti, sono stati tradotti presso il carcere di Verona Montorio. Questo pomeriggio in carcere sono stati convalidati entrambi gli arresti. Uno rimane in carcere mentre l'altro è agli arresti domiciliari.

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