Burian 2 la vendetta: lo spauracchio gelo siberiano è una fake news
Per i meteorologi americani dal 20 marzo sarebbe in arrivo una nuova ondata di gelo siberiano. A smentirlo ci pensa Meteo.it.
Burian 2 la vendetta: lo spauracchio gelo siberiano è una fake news.
Altro che gelo siberiano, era una fake news
AGGIORNAMENTO 17 – “La fake news è già diventata un virale passaparola. L’indice di affidabilità di questa “previsione” è talmente basso da non essere nemmeno quantificabile e questa ipotesi allarmistica ha la stessa valenza scientifica del lancio di una monetina e forse anche meno” hanno scritto su Meteo.it. E ancora: “Il 21 marzo sul nostro Paese potrebbe essere una bella giornata di primavera con sole e 20 gradi, potrebbe piovere diffusamente con cielo coperto, potrebbe fare più caldo del normale oppure più freddo. Con 14 giorni di anticipo ogni scenario potrebbe essere possibile. Non è deontologicamente accettabile che vengano diffuse “previsioni” allarmistiche basate su una singola emissione di un modello, il Gfs americano, che già oggi è tornato sui suoi passi”.
Dall’America: Burian 2 in arrivo
Di base c’è il fatto che non esistono modelli meteorologici veramente affidabili che guardino oltre 3/4 giorni. Detto questo, la notizia era che secondo un modello messo a punto da meteorologi americani, dal 20 marzo ci sarebbe stata in arrivo una nuova ondata di gelo siberiano.
Ondata di gelo
Gli esperti di casa nostra sono comprensibilmente più prudenti e parlano di un possibile abbassamento delle temperature – rispetto alla stagione – per la settimana dal 19 al 25 marzo. Insomma, non ha senso darsi troppa pena, in questo momento.
In Veneto
Il fatto che in Veneto sia stata ridotta del 50% la circolazione dei treni, che il classico “Piano neve” in molti luoghi non abbia funzionato e che la circolazione su alcune strade sia andata come al solito in tilt, sono semmai domande più interessanti alle quali cercare di dar risposta.