Cane muore in auto sotto al sole mentre la padrona è in piscina a rinfrescarsi
Gli agenti hanno rotto il finestrino con un estintore ed hanno estratto il cane, lo hanno adagiato all’ombra e gli hanno spruzzato dell’acqua sul muso nel tentativo di riuscire ad abbassargli la temperatura.
Gli agenti della Polizia locale hanno tentato di salvarlo in ogni modo, purtroppo il cane morto.
Cane muore in auto sotto al sole mentre la padrona è in piscina a rinfrescarsi
E’ stato un passante a notare, verso le 18 di lunedì 27 giugno 2022, un cane di razza Rhodesian Ridgeback agonizzante chiuso all’interno di un’auto, sotto al sole e con i finestrini chiusi. Immediata la chiamata alla Polizia locale che è giunta al parcheggio della piscina Santini a Verona.
Gli agenti hanno rotto il finestrino con un estintore ed hanno estratto il cane, lo hanno adagiato all’ombra e gli hanno spruzzato dell’acqua sul muso nel tentativo di riuscire ad abbassargli la temperatura.
Ormai purtroppo era troppo tardi e il cane è morto poco dopo.
Intanto la direttrice del centro natatorio ha diramato con l’altoparlante interno della piscina il numero di targa dell’auto con l’avviso ai proprietari di recarsi all’ingresso. Di lì a poco si è presentato un ragazzo che era il proprietario dell’auto e successivamente una donna di 30 anni, la proprietaria del cane che, rendendosi conto di quello che aveva commesso si è messa a piangere.
E’ stata denunciata
La 30enne è stata denunciata, la Polizia locale di Verona ha segnalato il maltrattamento secondo l’articolo 544 bis e al pubblico ministero di turno. Ora la donna rischia una pena pesante, dato che chi cagiona lesione ad un animale con l’aggravante della morte, è punito con la reclusione anche fino a 2 anni.
Il povero cane era stato lasciato da solo in auto, con i finestrini chiusi in pieno giorno con una temperatura esterna di 36 gradi e quella interna all’auto che presumibilmente ha raggiunto i 50 gradi.