Cantina di Soave: in 3 anni riciclati 62000 kg di supporti per etichette
Grazie al progetto RafCycle ha risparmiato energia per 2.738.100 MJ.
Cantina di Soave: in 3 anni riciclati 62000 kg di supporti per etichette. Grazie al progetto RafCycle ha risparmiato energia per 2.738.100 MJ.
Cantina di Soave: in 3 anni riciclati 62000 kg di supporti per etichette
È un grande risultato quello recentemente ottenuto dalla Cantina di Soave: negli ultimi tre anni, infatti, grazie al progetto RafCycle, ha riciclato 62 tonnellate di carta siliconata, risparmiando energia per 2.738.100 MJ, che equivale a quella che servirebbe per illuminare la Torre Eiffel per 15 mesi.
Il progetto
Con il progetto RafCycle Cantina di Soave riconferma il proprio impegno per un’economia circolare. Il rispetto per l’ambiente è da sempre parte integrante della filosofia di Cantina di Soave, una responsabilità a cui non si è mai sottratta e che anzi porta avanti con iniziative e strategie sempre nuove. Una tematica a cui la storica casa vitivinicola veronese è sempre stata molto sensibile è quella del risparmio energetico: dal punto di vista produttivo, infatti, l’azienda continua ad investire in nuove attrezzature e impianti al fine di diminuire i consumi di energia, per cercare di migliorare ogni anno le proprie prestazioni ed essere sempre più sostenibile.
Il risultato
All’interno di questo impegno green si inserisce anche la collaborazione con l’azienda UPM Raflatac. Per produrre una bottiglia di vino si generano infatti necessariamente degli scarti: ad esempio i supporti in carta siliconata delle etichette autoadesive. Tali rivestimenti fino a poco tempo fa risultavano difficilmente recuperabili ora invece, grazie al progetto RafCycle, è possibile riciclare questi scarti della filiera in nuova carta prodotta dalle cartiere Upm. In questo modo il rivestimento non viene smaltito come un rifiuto, ma può avere una nuova vita, può essere riutilizzato per altri scopi. Negli ultimi tre anni, da quando ha aderito al progetto, risulta che Cantina di Soave abbia riciclato 62 tonnellate di carta siliconata. Evitando di mandare in discarica queste 62 tonnellate di rifiuti e decidendo piuttosto di riciclare, la Cantina ha risparmiato energia per 2.738.100 MJ, che equivale all’energia che servirebbe per illuminare la torre Eiffel per 15 mesi.
La soddisfazione del direttore generale Bruno Trentini
«La nostra adesione al progetto RafCycle - commenta il Direttore Generale di Cantina di Soave Bruno Trentini - è un bell’esempio di economia circolare all’insegna della sostenibilità. Un gesto apparentemente di poco conto come quello di non buttare via un supporto in carta siliconata, ma di riciclarlo, equivale invece, su larga scala, a risparmiare una quantità significativa di energia. È un modo intelligente di utilizzare i materiali e le risorse, un ulteriore passo che muoviamo nella giusta direzione».