Carabinieri intervengono per calmare un ubriaco e lui distrugge a calci la portiera della volante
Si era reso protagonista di alcuni episodi di disturbo nel centro cittadino, distendendosi tra l’altro sulle strisce pedonali.

Prima si era coricato sulle strisce pedonali.
Arrestato un 30enne
Nella notte trascorsa, i Carabinieri della sezione radiomobile di Verona hanno arrestato un trentenne sardo, originario della provincia di Sassari, per i reati di resistenza, violenza e minaccia a PU, nonché danneggiamento di mezzo militare. L’uomo, già con numerosi precedenti di polizia per reati contro la persona, il patrimonio ed in materia di stupefacenti è stato altresì denunciato per porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Aveva aggredito la guardia giurata
Verso la mezzanotte il soggetto, visibilmente ubriaco, dopo essersi reso protagonista di alcuni episodi di disturbo nel centro cittadino, distendendosi tra l’altro sulle strisce pedonali, veniva accompagnato nell’ospedale di Borgo Roma da dove si era già allontanato arbitrariamente qualche ora prima. Qui, dopo aver inveito contro il personale sanitario ed aggredito una guardia giurata, minacciava i Carabinieri intervenuti con un portachiavi a forma di “cutter” rifiutando di farsi identificare.
Danneggiato anchhe il finestrino posteriore
Grazie alla loro professionalità gli operanti riuscivano a caricarlo sulla loro auto salvo poi dove intervenire nuovamente poiché il soggetto, in preda ad una furia incontenibile, riusciva a divellere a calci la portiera ed il finestrino posteriore danneggiando seriamente il veicolo militare tanto da rendersi necessario l’intervento di un’altra autoradio. L’uomo, infine, sul quale pende anche un divieto di ritorno dal comune di Sassari, è stato arrestato e questa mattina è comparso davanti al Giudice del Tribunale di Verona che lo ha condannato a 1 anno e 5 mesi di reclusione con pena sospesa.