Carcere Montorio, mascherine dalla Cina e altro materiale per agenti e detenuti
“In questa città non ci si dimentica di nessuno. La consegna effettuata su richiesta della direzione della struttura penitenziaria rappresenta un aiuto concreto".

Coronavirus, al carcere di Montorio mascherine, tute di protezione e disinfettante spray.
Sboarina: "Un aiuto concreto, nessuno viene lasciato indietro"
Ben 560 mascherine chirurgiche e 50 tute sterili di protezione provenienti dalla provincia cinese di Sichuan. E, ancora, 50 mascherine professionali FFP2 e 10 flaconi di disinfettante spray igienizzante. Sono questi i prodotti sanitari che, ieri mattina, vicino alla tenda della Croce Rossa, allestita all’esterno del carcere, sono stati consegnati dal sindaco Federico Sboarina alla direttrice della Casa Circondariale di Montorio Maria Grazia Bregoli. Presenti anche alcuni rappresentanti della Polizia penitenziaria.
Materiale destinato ad agenti e operatori sanitari
Oltre al materiale professionale, destinato ad agenti della Polizia penitenziaria ed operatori sanitari in servizio nella struttura, sono state consegnate da parte del Comune ulteriori 500 mascherine di cotone lavabili, per le persone detenute.
Il commento del sindaco
“In questa città non ci si dimentica di nessuno – ha sottolineato il sindaco nel consueto punto stampa in streaming –. La consegna effettuata su richiesta della direzione della struttura penitenziaria, rappresenta un aiuto concreto alle necessità quotidiane di tutti gli agenti ed operatori sanitari in servizio nel carcere. Il Comune sta ricevendo importanti donazioni da parte di sostenitori esteri e da aziende pubbliche e private del territorio. Aiuti che, in parte, abbiamo scelto di destinare alla struttura carceraria cittadina. Un segno concreto di solidarietà ai tanti dipendenti che, quotidianamente, sono impegnati in prima linea per la garantire la sicurezza nel carcere ed il supporto sanitario a tutti i detenuti”