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Casa di riposo Albaredo d'Adige: gli anziani saranno ospitati al Chiarenzi per tutto il 2021

Cuoghi ha annunciato che gli ospiti non hanno bisogno di nulla, la Casa di riposo è autonoma e che le carrozzine che mancano sono già state ordinate.

Casa di riposo Albaredo d'Adige: gli anziani saranno ospitati al Chiarenzi per tutto il 2021
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La dirigenza ha incontrato le famiglie.

Gli ospiti sono a Zevio

Nella mattina di ieri, domenica 27 settembre 2020, al Palazzo della Cultura di Albaredo d’Adige si è tenuto un incontro tra i vertici della Casa di Riposo Ca’ dei Nonni, andata completamente a fuoco giovedì 24 settembre 2020, e i parenti degli anziani, tratti in salvo e sistemati provvisoriamente al Chiarenzi di Zevio. L’incontro, a cui erano presenti il presidente della casa di riposo Claudio Cuoghi, il sindaco di Albaredo d’Adige Giovanni Ruta con la maggioranza neoeletta al completo e, in rappresentanza della lista di opposizione RipartiAmo Albaredo la consigliera Lisa Cherubin, si è svolto in modo molto costruttivo e si è fatto il punto sugli step che verranno posti in essere nei prossimi giorni.

Gli ospiti stanno bene

L'Ulss 9 Scaligera ha dato disponibilità a ospitare gli anziani presso il Chiarenzi per tutto il prossimo anno. Cuoghi ha annunciato che gli ospiti non hanno bisogno di nulla, la Casa di riposo è autonoma e che le carrozzine che mancano sono già state ordinate.
Per acquistare alcune suppellettili di servizio che rendano più gradevole possibile il soggiorno dei nonni presso la struttura, nonché per avviare ulteriori investimenti futuri sulla Casa di Riposo, il Comune di Albaredo d’Adige aprirà nei prossimi giorni un conto corrente istituzionale, dove chi vorrà potrà effettuare donazioni e partecipare alla ricostruzione. Si invitano i cittadini ad utilizzare questo unico canale di conferimento volontario, anche al fine di evitare frodi.

La ricostruzione

Il presidente Cuoghi ha annunciato di voler procedere in tempi brevi alla ricostruzione, ma l’Amministrazione comunale si riserva di affrontare il tema nelle prossime settimane e di valutare anche altre strade possibili, anche al fine di ripristinare il rapporto di fiducia tra Ca’ dei Nonni e le famiglie albaretane, giustamente colpite dalla dinamica e dalle dimensioni del disastro.
Un ringraziamento è stato fatto all’Amministrazione comunale, ai volontari, agli operatori, ai vigili del fuoco, alla polizia locale e a tutti coloro che, con il loro aiuto fattivo, hanno contribuito ad evitare che si verificasse un disastro dalle dimensioni impensabili.

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