Catullo, arrestata eritrea con documenti falsi: voleva andare a Londra
La sedicente cittadina eritrea risultava avere già tentato di recarsi a Londra il 20 gennaio scorso dalla scalo di Bologna

La sedicente cittadina eritrea risultava avere già tentato di recarsi a Londra il 20 gennaio scorso dalla scalo di Bologna
Lunedì pomeriggio verso le ore 17 si presentava ai controlli di frontiera del volo BA2597 diretto a Londra Gatwick, una giovane ragazza di probabile etnia eritrea che esibiva al personale di Polizia una carta di identità francese con la sua fotografia.
Subito l’agente rilevava alcune incongruenze nell’autenticità del documento e, per verificare la reale nazionalità della passeggera, porgeva anche alcune domande in lingua francese alle quali la giovane donna non sapeva dare risposta evidenziando di non conoscere la lingua transalpina.
La successiva analisi della carta di identità francese, effettuata con i sofisticati apparati di antifalsificazione in dotazione alla Polizia di Frontiera, evidenziava la mancanza di alcuni sistemi di sicurezza per cui la ragazza veniva accompagnata in ufficio ove, alle contestazioni in lingua inglese, dichiarava di essere la cittadina eritrea K.H. di anni 22 e di aver acquistato il documento francese, confermandone la falsificazione, perché voleva raggiungere il Regno Unito.
La sedicente cittadina eritrea, che risultava aveva già tentato di recarsi a Londra il 20 gennaio scorso dalla scalo aereo di Bologna venendo anche in quella circostanza scoperta, veniva arrestata nella flagranza del reato di possesso di documenti falsificati e nella mattina odierna giudicata per direttissima presso il Tribunale di Verona e condannata alla pena di un anno di reclusione.
Infine la donna veniva accompagnata presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Verona per le successive incombenze.