Fase 2

Centri estivi in fattoria con il bonus baby sitter, l'ok di Coldiretti Verona

Recchia (Donne Impresa): “Buona notizia nella Giornata Internazionale della Famiglia.

Centri estivi in fattoria con il bonus baby sitter, l'ok di Coldiretti Verona
Pubblicato:
Aggiornato:

Giudizio positivo di Coldiretti Verona.

Fase 2

Centri estivi in fattoria didattica con il bonus baby sitter.

“La notizia arriva proprio in occasione della Giornata Internazionale della Famiglia – commenta Chiara Recchia responsabile provinciale di Donne Impresa Coldiretti Verona  – ed è un motivo in più per spronare alla ripresa le aziende agricole che offrono servizi ricreativi e di accoglienza per i più piccoli. Molte agricoltrici  sono già all’opera affiancate da una squadra di esperte allo scopo di sperimentare nuovi metodi educativi per introdurre i bambini negli spazi aperti della campagna. Forme alternative di autocontrollo e gestione devono essere applicate secondo un protocollo sanitario, strumento indispensabile per poter operare secondo corrette disposizioni per il rispetto della sicurezza e salute di grandi e piccini”.

Sono 47 le realtà che offrono il servizio

Le realtà veronesi socie Coldiretti che offrono questo servizio sono 47 iscritte all’Elenco della Regione Veneto che disciplina anche gli aspetti formativi e di aggiornamento degli operatori.

“Oltre a quanto regolamentato dall’albo, si aggiungono le competenze maturate dalle imprenditrici agricole di Coldiretti – spiega Recchia – che promuovono nelle scuole venete e veronesi un progetto di Educazione alla Campagna Amica. Ogni anno sono circa 10 mila gli studenti coinvolti in lezioni teorico pratiche sia nelle aule che nei mercati agricoli o direttamente “in campo” con soggiorni, stages e vacanze verdi”.

Il contributo inserito nel Decreto

Ad incoraggiare la partenza della Fase2 c’è il contributo, previsto dal DL Rilancio, di 1.200 euro per la baby sitter in ogni famiglia che sarà spendibile anche per i centri estivi e per i servizi all’infanzia.  Un fondo in tal senso è previsto anche per i Comuni che attivano i campi per ragazzi durante l’estate. Ulteriori misure sono dedicate ai genitori per i congedi parentali.

“In questo contesto – conclude Chiara Recchia – il contributo dell’agricoltura al benessere e qualità della vita dei cittadini trova la massima espressione nella multifunzionalità delle imprese. Abilità e competenze prettamente femminili sono poi un’ulteriore sfumatura per dare il meglio in termini di creatività”.

Seguici sui nostri canali