Cer estivi pronti per la nuova stagione
Mercoledì 4 aprile si aprono le iscrizioni ufficiali.
Cer estivi pronti per la nuova stagione. Mercoledì 4 aprile si aprono le iscrizioni ufficiali.
Centri estivi ricreativi 2018
Aprono mercoledì 4 aprile le iscrizioni ai centri estivi ricreativi 2018, il servizio rivolto ai bambini delle scuole dell’infanzia e ai ragazzi delle primarie e secondarie di primo grado.
Dalle ore 9 di mercoledì prossimo, fino al 20 aprile, i residenti nel comune di Verona potranno presentare domanda collegandosi al sito www.comune.verona.it; per i non residenti le iscrizioni saranno aperte, sempre sul sito, dal 13 aprile.
Si inizia il 25 giugno
Le attività inizieranno lunedì 25 giugno con i pre-CER, per i ragazzi dai 6 ai 12 anni (14 anni se diversamente abili certificati da autorità competenti) presso le scuole Messedaglia, Farinata degli Uberti, M.Chiot, Europa Unita, D’Azeglio, Giuliari, Rodari , Forti e Don Mercante. Lunedì 2 luglio l’attività estiva sarà avviata anche presso le scuole Pacinotti, Caperle e Vilio. Sempre lunedì 2 luglio inizieranno i CER per i bambini dai 3 ai 6 anni nelle scuole dell’Infanzia Bentegodi, Carso, Di Cambio, Croce Bianca, Rodari, Piccono della Valle, Primo Maggio, Badile, Villa Cozza e Monte Tesoro.
Supporto concreto ai genitori
Le attività ricreative per la prossima estate sono organizzate dall’assessorato all’Istruzione del Comune di Verona. “I Cer – spiega l’assessore all’Istruzione Stefano Bertacco – sono un supporto concreto ai genitori per una migliore conciliazione dei tempi dedicati al lavoro con quelli dedicati alla famiglia nonché contribuire a far vivere ai bambini e ai ragazzi esperienze piacevoli, socialmente formative ed educative. Al servizio è riservata una grande attenzione sia nell’ambito della progettazione che dell’ organizzazione delle attività, al fine di trasmettere ai bambini saperi, conoscenze e un modo di vivere relazioni significative grazie a proposte ricreative che coniugano il divertimento alla formazione. Inoltre una particolare cura è rivolta ai piccoli che hanno delle necessità personali e richiedono l’intervento di personale specializzato”.
Con la chiusura delle scuole prendono il via i campi estivi per bambini e ragazzi, gestiti da animatori ed educatori qualificati e mi torna alla mente quando, tanti anni fa, feci la mia prima esperienza come animatore e di quel periodo mi resta un ricordo bellissimo .Iniziai come animatore per bambini in feste di compleanno, cerimonie, ho lavorato anche in centri estivi per ragazzi. Ma il ricordo che più mi è rimasto nel cuore, fu quando feci l’animatore turistico, le emozioni provate ad indossare quella divisa, il mio primo spettacolo di cabaret, le risate, le tante amicizie..insomma è un’ esperienza unica nel suo genere che tutti i giovani almeno una volta nella vita dovrebbero provare, va visto come un percorso di vita, educativo e formativo. Conosco bene questa realtà, da anni collaboro con Animandia.it un sito del settore e posso assicurare che per un giovane trovare impiego estivo come animatore turistico non è affatto difficile,ci sono tante proposte anche per coloro che non hanno esperienza, basta avere un carattere estroverso, tanta grinta e soprattutto la voglia di mettersi in gioco. Magari questo commento è inopportuno, ma è solo la nostalgia di quei bei tempi e se potessi tornare giovane lo rifarei…