Ciclista investito sulla strada Bresciana: è in fin di vita. Arrestato pirata della strada 38enne
L'autore dell'incidente si è assunto le responsabilità dell'accaduto: è stato rintracciato nel pomeriggio di mercoledì 19 febbraio 2025 in zona Veronetta. Arrestato per lesioni stradali aggravate da fuga e omissione di soccorso
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A distanza di poche ore dal dramma avvenuto all'alba di mercoledì 19 febbraio 2025 lungo la strada Bresciana, è stato tratto in arresto il pirata della strada 38enne che ha investito un ciclista 44enne, ora in fin di vita al Polo Confortini.
Ciclista investito sulla strada Bresciana: arrestato pirata della strada 38enne
Il sinistro si è verificato poco dopo le 5 del mattino: lungo strada Bresciana, in direzione Bussolengo, un ciclista di 44 anni è stato improvvisamente investito da un'autovettura guidata da un 38enne, il quale, a seguito dell'incidente, non si è fermato a prestare assistenza ed è fuggito senza nemmeno chiamare i soccorsi.
Grazie a una chiamata di un cittadino in transito, il 118 è prontamente intervenuto sul luogo, trasferendo d'urgenza il 44enne al Polo Confortini: le condizioni del ciclista, purtroppo, sono molto gravi e tuttora sta lottando tra la vita e la morte.
Le indagini
Le immediate indagini, coordinate dal Pubblico Ministero Maria Beatrice Zanotti, hanno permesso di individuare subito i pezzi di una autovettura marca Renault rimasti sull'asfalto, mentre i sistemi di videosorveglianza cittadini hanno permesso di effettuare uno screening dei veicoli transitati nella fascia oraria dell'investimento.
Nel frattempo i familiari dell'arrestato, dopo aver trovato il veicolo completamente distrutto sotto casa, con tracce ematiche, si sono recati immediatamente nella stazione Carabinieri di San Massimo. Qui sono stati sentiti dal personale del Nucleo Infortunistica, che ha verificato i pezzi trovati sul luogo del sinistro con il veicolo appena consegnato alle forze dell'ordine, trovandone piena corrispondenza. Dalle testimonianze, il veicolo era in uso al figlio, che però aveva fatto perdere le proprie tracce. Il veicolo è stato immediatamente sequestrato per i rilievi tecnici degli specialisti dell'Infortunistica.
L'arresto
Grazie alla videosorveglianza cittadina e ad una approfondita ricerca da parte della pattuglie della Polizia Locale, il 38enne, senza fissa dimora, è stato rintracciato nel pomeriggio di mercoledì 19 febbraio in zona Veronetta, dove è stato fermato e portato al Comando dopo aver tentato di sottrarsi al controllo.
Il 38enne, alla presenza del proprio legale, è stato interrogato già in serata, come disposto dal Pubblico Ministero, assumendosi la responsabilità dell'investimento ed è stato arrestato, dalla Polizia Locale di Verona, per lesioni stradali aggravate dalla fuga e dall'omissione di soccorso e condotto presso la Casa Circondariale di Montorio Veronese.
“La vicenda induce a varie considerazioni- afferma l’assessora alla Sicurezza Stefania Zivelonghi -. Da parte mia confermo l’importanza del percorso intrapreso di rafforzamento del sistema di videosorveglianza della città, strumento ormai imprescindibile nelle deterrenza e nelle fasi di indagine; un plauso inoltre alla competenza e professionalità della nostra Polizia Locale che in tempi brevissimi ha individuato e fermato l’autore del tragico investimento, fuggito subito dopo i fatti”.
Si ricorda che il procedimento penale pende nella fase delle indagini preliminari e la persona sottoposta alle indagini non può essere considerate colpevole fino alla pronuncia di una sentenza di condanna definitiva.