Circa 5mila veicoli in entrata a Verona, Zanotto: "Sono diminuiti ma possiamo migliorare"
Dai dati emerge che i veronesi ci hanno messo alcuni giorni per rispettare le limitazioni agli spostamenti

Circa 5mila veicoli in entrata a Verona, una netta diminuzione rispetto alla scorsa settimana ma c'è margine di miglioramento.
Circa 5mila veicoli in entrata a Verona, Zanotto: "Sono diminuiti ma possiamo migliorare"
A fare il punto della situazione sull'andamento degli arrivi in città delle vetture è il vicesindaco Luca Zanotto nonchè assessore con delega al traffico e alla mobilità:
"Tra le varie attività di controllo realizzate dall’Amministrazione per verificare il rispetto delle disposizioni anti contagio, ci sono anche gli accertamenti sui flussi di auto. I dati sono forniti dalla centrale operativa del Traffico che prendono in esame l’ingresso in città da via Torbido. Nei primi tre giorni di questa settimana, si è registrato un calo dei transiti, anche se i numeri dei veicoli in circolazione è ancora rilevante. Lunedì 16 marzo, le telecamere di via Torbido hanno registrato 6.518 passaggi, un dato inferiore rispetto ai 16.088 del lunedì precedente. Martedì 17 i transiti sono stati 6.075, rispetto ai 13.177 dello stesso giorno della settimana scorsa; mentre mercoledì 18 sono stati 5.759, rispetto agli 11.074 dell’11 marzo. Visto il numero ancora alto di veicoli, si sta valutando la possibilità di istituire posti di blocco lungo le strade della città per controllare tutte le auto in transito e non più solo a campione".
In particolare, dai dati di via Torbido emerge che i veronesi ci hanno messo alcuni giorni per rispettare le limitazioni agli spostamenti. Se si prende in considerazione lunedì 17 febbraio 2020, normale giorno di inizio settimana senza alcun limite, i passaggi verso la città sono stati 19.416. Il lunedì successivo, 24 febbraio 2020, quando già le scuole erano chiuse, i veicoli registrati sono stati 16.736. Il dato allarmante è stato lunedì 9 marzo 2020, giorno in cui era già stata decretata l’emergenza sanitaria. In questo caso i passaggi registrati sono stati 16.088. Analoga trasgressione dei veronesi negli spostamenti dei week end. Sabato 7 e domenica 8 marzo, giorni in cui la nostra città era in pre – zona rossa, i passaggi sono stati rispettivamente 14.704 e 10.809, praticamente uguali a quelli del fine settimana precedente. Solo nell’ultimo week end si è registrato un calo: sabato 14 si sono registrati 3.502 transiti, mentre domenica 15 sono stati 1.510.
Per limitare ulteriormente i movimenti, nel prossimo fine settimana sarà introdotta una nuova riduzione dei servizi di trasporto pubblico, che già oggi registra un calo nell’utenza del 95%, sulle linee urbane. Domenica 22 marzo sarà, quindi, la prima senza autobus. Durante la giornata, sono sospese tutte le linee tranne la 90 e la 93 che collegano gli ospedali. Il servizio si concluderà, alle 20.30 e alle 21.
Proseguono i controlli della Polizia Locale
Prosegue l’attività di controllo degli agenti di Polizia locale. Solo ieri sono state 658 le persone fermate, 5 delle quali denunciate per inosservanza del decreto ministeriale. Ben 248 gli esercizi commerciali controllati, nessuno dei quali è stato sanzionato. Secondo i dati forniti dalla Prefettura, dal 10 al 18 marzo, le verifiche di tutte le Forze dell’Ordine hanno riguardato 20 mila soggetti, 663 dei quali denunciati per mancato rispetto dei provvedimenti e 15 per falsa dichiarazione a pubblico ufficiale; 5.334 le attività commerciali monitorate, delle quali 43 denunciate per aver violato le prescrizioni del dpcm.