Clara Rossignoli scomparsa e le tracce di sangue sul furgone, il proprietario: "Li ho sentiti anche litigare"
Il proprietario del furgone ha infatti raccontato di aver assistito a un violento litigio tra l’anziana e Mattia Nascimben, il nipote con cui viveva

Emergono nuovi elementi nell’indagine sulla scomparsa di Clara Rossignoli, la 79enne di Porto di Legnago di cui si sono perse le tracce dall'8 aprile 2025.
Tracce di sangue sul furgone, il proprietario: "Li ho sentiti anche litigare"
Oltre al ritrovamento di tracce di sangue su un furgone, appartenente a un amico dell’ex compagna del nipote, Erica Chiaron, si aggiunge ora una testimonianza significativa. Il proprietario del furgone ha infatti raccontato di aver assistito a un violento litigio tra l’anziana e Mattia Nascimben, il nipote con cui viveva in via Cristani.
Entrambi indagati per omicidio volontario e occultamento di cadavere, Nascimben e Chiarion condividevano l’abitazione con la signora Rossignoli al momento della scomparsa. I rapporti tra i tre, secondo quanto sta emergendo, erano già da tempo molto tesi.
"Io ho avuto solo la sfortuna di aver frequentato questa ragazza e di essere stato lì il giorno della lite: sono sceso dalla macchina, mi sono permesso di entrare dentro casa e ho assistito due minuti a una lite verbale. Sono partito alle nove e mezzo per Veronella; alle dieci ero lì, ho preso l’attrezzo di lavoro, sono tornato al volo a Porto ed era tutto tranquillo.
Se è avvenuto qualcosa, non è stato certo in quelle ore. Sono tornato lì dopo la mezzanotte con due pizze e una bottiglia di vino. Sono stato con loro forse un’ora, non ricordo e dopo mi sembra di essere stato in macchina con Erica", ha raccontato l’uomo - al momento non indagato - raggiunto dalle telecamere della trasmissione Storie Italiane su Rai 1.
In merito alle tracce di sangue sul suo mezzo ha spiegato:
"Può essere roba mia, può essere sangue di Erica, di certo non sono tracce di un’altra persona. Ho la coscienza pulita. Mi hanno perquisito casa, portato via furgoni, telefoni, tutto quanto".