Controlli alla stazione ferroviaria: rintracciate 3 persone gravate da ordini di carcerazione
Nel corso dei controlli è stato individuato anche un pregiudicato mentre circolava con cacciavite e tenaglie.
Nella notte tra lunedì e martedì, i Carabinieri del Comando Provinciale di Verona hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio con l’impiego di militari della Compagnia cittadina e di quelle di Peschiera del Garda, Villafranca e Legnago, al fine di intensificare la presenza e la percezione di sicurezza nella zona della Stazione Ferroviaria Porta Nuova.
Controlli alla stazione ferroviaria
Al termine dei controlli sono finite in manette tre persone, mentre altre x sono state denunciate a piede libero.
Nello specifico, sono state rintracciate tre persone gravate da ordini di carcerazione. Una trentasettenne rumena che deve scontare 20 giorni di reclusione per aver violato il divieto di ritorno nel Comune di Desenzano del Grada, un marocchino cinquantacinquenne che deve scontare la pena di un anno e 5 mesi di reclusione per furto ed infine un altro nordafricano ventiseienne sul quale pendeva la condanna a 12 mesi di reclusione per danneggiamento – resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate.
Fermato un uomo con cacciavite e tenaglie
Nel corso dei controlli, un pregiudicato di origini tunisine è stato trovato a circolare con cacciavite e tenaglie e pertanto è stato deferito per il possesso di arnesi da scasso. Stessa sorte per un ventiduenne albanese sorpreso con due cacciavite lunghi più di 30 cm, un tablet e 455 euro; lo straniero ha ammesso di aver asportato il computer e denaro presso un locale pubblico cittadino al cui titolare è stato restituito il maltolto.
In totale, i militari hanno controllato 157 persone e 73 autoveicoli.