Controlli nelle stazioni del Veneto, a Verona segnalati 5 extracomunitari

Cinque segnalati a Verona, sue arrestati a Vicenza e alcuni giovani denunciati per atti vandalici in Trentino

Controlli nelle stazioni del Veneto, a Verona segnalati 5 extracomunitari
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Tra il 24 e il 27 giugno la Polizia Ferroviaria ha effettuato 5 controlli straordinari nelle stazioni del Veneto

Controlli nelle stazioni veronesi

Al sensibile aumento del numero di cittadini che in estate affollano le stazioni, corrisponde un aumento dell’attenzione che le donne e gli uomini della Polizia di Stato riservano alle esigenze di sicurezza della collettività. In particolare, nella stazione di Verona, mercoledì 26, tre cittadini indiani sono stati sanzionati ai sensi del regolamento di polizia ferroviaria per il disturbo e pericolo creato all’interno dello scalo ferroviario, mentre 2 cittadini stranieri privi di documenti sono stati accompagnati all’Ufficio Immigrazione per la definizione della loro posizione sul territorio nazionale. Le verifiche sono state estese ad uno degli esercizi commerciali della Stazione di Verona Porta Nuova con riscontro di varie irregolarità amministrative.

Le altre stazioni Venete

Nella stazione di Vicenza, lunedì 24, è stato arrestato un cittadino tunisino 31enne per resistenza, violenza a pubblico ufficiale e tentato furto aggravato. L'uomo, scoperto in flagranza di furto, aveva tentato di sottrarsi al controllo degli agenti della Polfer aggredendoli e minacciandoli con una siringa. Il successivo giovedì 27 è stato denunciato un altro cittadino italiano per inosservanza al foglio di via obbligatorio dalla città di Vicenza.  Nella stazione di Bolzano, martedì 25, sono stati individuati e denunciati un cittadino tedesco e un italiano per possesso ad uso personale di sostanza stupefacente. Nella stazione di Trento, mercoledì 26, sono stati denunciati due giovani di Bolzano per danneggiamento aggravato in quanto sorpresi all’interno dello scalo ferroviario di Trento intenti ad imbrattare le carrozze ferroviarie. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di sequestrare oltre 350 bombolette spray e numeroso altro materiale, anche fotografico, utile alle indagini che si svilupperanno anche su altri episodi analoghi.

L'azione della Polfer

Prosegue senza sosta l’attività presidiale della Polizia Ferroviaria per garantire la sicurezza dei numerosi avventori che, affollano le stazioni ferroviarie per utilizzare il treno per ragioni familiari, di lavoro o svago. Tra il 24 e il 27 di giugno in particolare sono stati controllati, 1021 soggetti di cui 215 con precedenti di polizia e 463 sono cittadini stranieri. Sono state impiegate 130 pattuglie in uniforme e 9 nuclei antiborseggio in abiti civili negli ambiti delle stazioni, 12 squadre a bordo treno per un totale di 25 convogli scortati. Inoltre, sono stati effettuati 9 pattugliamenti lungo le linee ferroviarie, controllati 95 treni al momento della partenza o arrivo, nonché ispezionate 141 borse, con l’utilizzo di moderni metal detector portatili, sia al seguito dei viaggiatori che in 4 depositi bagagli. L’attività è stata sviluppata con un controllo coordinato nelle stazioni delle quattro province finalizzato, oltre che al contrasto dei fenomeni delittuosi, anche al controllo specifico dei bagagli e dei comportamenti impropri in ambito ferroviario.

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