Croce Bianca Verona dona tre defibrillatori alla provincia
Il primo, in consegna domani mattina, è destinato all’istituto tecnico Cangrande, un secondo all’esterno della sede dell’associazione in piazza Bacanal e un terzo troverà posto a Boscochiesanuova.
Croce Bianca Verona dona tre defibrillatori alla provincia. Il primo, in consegna domani mattina, è destinato all’istituto tecnico Cangrande, un secondo all’esterno della sede dell’associazione in piazza Bacanal e un terzo troverà posto a Boscochiesanuova.
Croce Bianca Verona dona tre defibrillatori alla provincia
Triplo regalo, da parte della Croce Bianca di Verona, alla collettività di Verona e provincia. L'associazione si soccorso ha annunciato la donazione di tre defibrillatori. Il primo, in consegna domani mattina, è destinato all’istituto tecnico Cangrande di Corso Porta Nuova. Un secondo verrà sistemato all’esterno della sede dell’associazione in piazza Bacanal, a San Zeno, e un terzo troverà posto a Boscochiesanuova.
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La consegna al Cangrande
Alla consegna del dispositivo salvavita, fissata domani alle 11 nell’aula magna del Cangrande, saranno presenti: il presidente della Croce Bianca Pierluigi Verga, il direttore del 118 Adriano Valerio, il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Albino Barresi. Interverrà inoltre Giancarlo Modena della fondazione Pad Lorenzo Modena, che ha contribuito alla donazione dei Dae provvedendo alle parti mobili (batterie, piastre, ecc). Giancarlo è il papà di Lorenzo Modena, il diciottenne veronese che morì su un campo di calcio a causa di una malformazione cardiaca congenita che non sapeva di avere.
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La formazione degli operatori
Al Cangrande, nei mesi scorsi, i volontari di Croce Bianca hanno provveduto a formare all’utilizzo del DAE 22 persone, tra insegnanti e personale non docente. In qualità di Centro di Formazione IRC-Comunità, l’associazione complessivamente ha organizzato quest’anno circa una quarantina di corsi BLSD finalizzati all’abilitazione all’utilizzo del defibrillatore semiautomatico. Con questi tre nuovi dispositivi donati alla comunità, Croce Bianca da il via ai festeggiamenti per i 40 anni di attività. Attiva e riconosciuta anche come Nucleo Operativo Sanitario della Protezione Civile, pronto ad attivarsi con le squadre reperibili 24 ore tutto l’anno su tutto il territorio nazionale, l’associazione fondata nel ’79 può contare su oltre 300 volontari soccorritori. Oltre alle urgenze tra città e provincia e al presidio sanitario in caso di manifestazioni, eventi di piazza e sportivi, fa fronte al delicato ruolo del trasporto neonatale, su mezzi specifici e con personale specializzato.